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HardwareSoftware

ASUS Zenfone Max Plus (M1) ufficiale con display 18:9 e doppia fotocamera

Author: Le news di Hardware Upgrade

ASUS ha presentato ufficialmente un nuovo smartphone della linea ZenFone. Si chiama ZenFone Max Plus e oltre ad alcune specifiche tecniche decisamente interessanti come la batteria da ben 4.130 mAh introduce per la prima volta in un prodotto dell’azienda di Taiwan, un display a tutto schermo con aspetto di forma 18:9 proprio come la moda del momento richiede.

Il nuovo ASUS ZenFone Max Plus (M1), che purtroppo non Italia al momento non vedremo, possiede un display LCD IPS da ben 5.7 pollici dalla risoluzione Full HD+ ossia di 2160×1080 pixel e come detto con aspect ratio 18:9 che dunque permette di ridurre al massimo le cornici del pannello e di ampliare ancora di più l’utilizzo per l’utente che avrà una maggiore superficie sullo schermo.

A livello tecnico presente un processore MediaTek MT6750T Octa-Core con Cortex A53 capaci di lavorare bene anche grazie alla presenza di 2 o 3GB di RAM con relativo storage interno da 16GB o 32GB in base alla versione scelta. A livello fotografico presente al posteriore una fotocamera a doppio sensore da 16MP+8MP con apertura focale da f/2.0 per la prima e con grandangolo fino ad un’ampiezza di 120° per la seconda. Anteriormente invece presente una singola fotocamera da 8MP con apertura focale da f/2.0 e angolo di ripresa pari a 85°.

A completare il quadro tecnico come detto una batteria importante da ben 4.130 mAh capace di supportare la ricarica veloce, quindi un lettore delle impronte digitali al posteriore con lo smartphone in possesso anche di uno sblocco con riconoscimento facciale. Infine la presenza di Android 7.0 Nougat che viene personalizzato da ASUS con la propria ZenUI 4.0. Come detto al momento l’azienda lo ha presentato ufficialmente solo in Russia e nessuna notizia giunge per il mercato italiano anche se in questo caso non è detto che non possa giungere.

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Tecnologia

migliori tablet per bambini dai 6 ai 12 anni da comprare a occhi chiusi

Author: Michele Rainone Gadgetblog.it

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In questo articolo vi parleremo dei migliori tablet per bambini tra i 6 e i 12 anni ricordandovi che anche se la tecnologia per bimbi non è vista di buon occhio dai genitori in realtà può svilupparne parecchie abilità grazie alle attività ludiche. Imparare giocando è una delle scoperte della didattica, no? Perché non sfruttare i tablet, allora, nell’ottica di un sano equilibrio tra attività senza tecnologia e attività che al contrario la sfruttano?

Scegliere bene un tablet per bambini è molto importante e la scelta dipende da numerosi fattori; quelli che dovete tenere ben a mente sono a nostro avviso tre (oltre alla presenza del controllo genitori che diamo per scontata): la robustezza dell’hardware perché i bimbi si muovono spesso e il dispositivo prenderà senz’altro delle belle cadute; la presenza di applicazioni educative adeguate all’età del vostro piccolo; infine la facilità d’uso dell’interfaccia: è vero che sono tablet per bambini, e che quindi la facilità è quasi scontata, ma controllate sempre che tutto funzioni bene perché, una volta acquistato il tablet, a meno che non ci siano delle particolari condizioni d’acquisto, non potrete certo riportarlo indietro perché non ha soddisfatto le vostre aspettative.

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I migliori tablet per bambini dai 6 ai 12 anni da comprare a occhi chiusi pubblicato su Gadgetblog.it 29 novembre 2017 07:00.

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Energia

Tre big europei al lavoro sull’aereo passeggeri ibrido

Author: stefania Rinnovabili

aereo passeggeri ibrido

(Rinnovabili.it) – Sul fronte dei trasporti su strada le auto ibride si stanno dimostrando il giusto compromesso nei primi passi verso l’elettromobilità. Perché allora non tentare la via della mediazione anche nell’aviazione? Una sfida accolta oggi da tre grandi aziende: Airbus, Siemens e Rolls-Royce hanno deciso di collaborare per realizzare il primo aereo passeggeri ibrido europeo. Il progetto è stato battezzato col nome di E-Fan X e dovrebbe dare a breve alla luce il suo primo prototipo, con l’intenzione di farlo volare (in via del tutto sperimentale) entro il 2020. “Consideriamo la propulsione elettrica una tecnologia avvincente per il futuro dell’aviazione”, spiega in una nota stampa Paul Eremenko, Chief Technology Officer di Airbus.

La base tecnologica di partenza è quella di un velivolo BAe 146, un aereo di linea impiegato per le rotte medio-brevi  in Gran Bretagna. Il progetto prevede di sostituire una delle quattro turbine a reazione del jet con un sistema di propulsione elettrica da 2 MW di potenza. La versione ibrida – in grado di ospitare da 50 a 100 passeggeri – genererebbe energia elettrica attraverso una turbina all’interno dell’aereo e una batteria al litio da 2 MW fornirebbe l’alimentazione necessaria per la fase di decollo e quella di aumento dell’altitudine.

aereo passeggeri ibrido

Ma i passi da compiere per arrivare alla commercializzazione sono tanti. Il primo prototipo di aereo passeggeri ibrido servirà essenzialmente a indagare le sfide poste dai sistemi di propulsione di grande potenza: dagli effetti termici alla gestione della spinta elettrica, dagli effetti dell’altitudine alla compatibilità elettromagnetica. Aggiunge Roland Busch, Chief Technology Officer di Siemens “Nell’aprile 2016 la nostra collaborazione con Airbus ci ha consentito di inaugurare un nuovo capitolo nella mobilità elettrica. Con lo sviluppo della propulsione elettrica per gli aeromobili stiamo aprendo nuove prospettive per la nostra azienda, ma anche per i nostri clienti e per la società. La partnership E-Fan X ci consente ora di passare alla fase successiva per dimostrare le performance di queste tecnologie in volo”. Se i primi test saranno soddisfacenti, il prototipo potrebbe aggiungere un secondo motore elettrico.

Non si tratta dell’unico progetto in tal senso. Dall’altra parte dell’oceano c’è chi si sta dando da fare per mettere gli USA in prima linea nel settore dell’aviazione a batteria: Zunum Aero, con sede a Kirkland, nello stato Washington, afferma di star lavorando a un jet ibrido elettrico da 12 posti. All’iniziativa collaborano grandi partner come Boeing, JetBlue Technology Ventures e il Dipartimento del Commercio statunitense.

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Economia

PREVISIONI CICLICHE S&P 500 ED FTSEMIB – Analista Simone Rubessi

Author: Il Respiro del Grafico Finanza.com Blog Network Posts

S&P 500
Oggi aggiorno la situazione ciclica dell’indice americano S&P 500 che non differisce dal precedente aggiornamento.

I canali di lungo periodo stanno per dare un segnale d’inversione, le bande supeiori Biennali e Quinquennali si sono già testate, manca la banda Annuale.

Una volta che tutte e tre si saranno testate dovremmo assistere ad un test anche da parte dei prezzi, tuttavia può succedere, come avvenuto nel massimo precedente, che i prezzi non testino i canali,

E più importante infatti che si testi l’indicatore tra le sue tre fasature cicliche.

L’indicatore di ciclo intermestrale (in basso) indica che il ciclo è nei pressi del suo massimo, in quanto la velocità è prossima a rompere l’ asse dello zero al ribasso.

La previsionale di lungo periodo evidenzia ancora una leggera salita prima dell’inversione di tendenza.

FTSEMIB
Torniamo al medio periodo sul MIB

Sulla chiusura della giornata odierna sembra iniziato un ritracciamento che non dovrebbe ….OMISSIS….

Per info sul Percorso Tecnico Ciclico Predittivo, Analisi Visiva del Battleplan e utilizzo degli indicatori Ciclici
Ing. Francesco Filippi 349 466 18 24
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Digital Audio

Watch The First Videos Of Rane’s 72 Mixer and Twelve Controllers

Author: Dan White DJ TechTools

Rane Twelve and Seventy-Two in action

Rane DJ is planning a comeback under their new owners, InMusic. A big part of that plan? Two new devices – the Seventy-Two mixer and Twelve controller – that were announced in August. But the hype faded as industry shows (DJ Expo, ADE, BPM) came and went without demos or working devices. But now two new videos have emerged from Rane’s product manager showing the mixer and controllers in action. Watch below.

Cutting on The Seventy-Two and Twelve

Interestingly, this first video didn’t show the screens on the Seventy-Two – but it was quickly followed up with another:

The videos do a few things really well:

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  • show off the precision and control achievable on the digital Twelve controllers – even when pushed by heavy scratching.
  • demonstrate the solid frame rate of the waveforms on the Seventy-Two mixer (it looks very similar to the displays on the Denon DJ S5000 players)
  • remind everyone that these products are really coming soon; they’re not vaporware.

When Will They Launch?

At this rate, odds are pretty good we won’t see a full launch until early 2018 – JP (Fatfingaz) noted in a comment on Facebook:

I want the DJ to have a QUALITY PRODUCT which the Rane team has been working on day after day to give the world something to look forward to in 2018.

Read more about the Twelve and Seventy Two here