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Tecnologia

Il popolo che non vuole internet

Author: Wired

La tribù ha scritto al governo distrettuale di Lebak chiedendo che non ci sia ricezione nei loro villaggi. Nella lettera, come riporta l’Afp, hanno chiesto “di eliminare il segnale internet o di deviare il trasmettitore di segnale in modo che non sia diretto alla terra abituale di Baduy da varie direzioni, in modo che la terra abituale di Baduy sia un’area pulita dal segnale internet“. L’obiettivo, scrivono, è “limitare o chiudere le applicazioni, i programmi e i contenuti negativi della rete Internet che possono influenzare la morale delle giovani generazioni“.

No al “degrado morale” di internet

La facilità di accesso alle informazioni è avvertita anche dalla società tribale che avrebbe dovuto custodire la tradizione dei propri antenati in conformità con le norme consuetudinarie“, hanno affermato i leader Baduy nella lettera. L’esistenza di smartphone che possono essere posseduti da tutte le persone, compresa la tribù dei Baduy, è considerata “una causa di degrado morale per la nostra generazione, che può accedere a varie applicazioni e contenuti non educati e non in linea con la tradizione“.

E ancora: “Ci rendiamo conto che è impossibile andare contro il progresso del tempo e seguiremo e sosterremo il progresso tecnologico… purché non sia in conflitto con la tradizione. Tuttavia, come consiglio consuetudinario dobbiamo scegliere quali prodotti di progresso non danneggino il nostro ordinamento giuridico e culturale“.

Non è ancora chiaro se la richiesta riguarda solo i villaggi più remoti oppure anche quelli più legati all’esterno. Ma il fastidio degli anziani della comunità riguarda non solo la pervasività di internet, ma anche la presenza di forestieri in grado di “disturbare” la vita locale. Un portavoce del popolo Baduy ha spiegato al Sydney Morning Herald che gli anziani sono anche scontenti del fatto che diversi visitatori si rechino nei villaggi interni e scattino fotografie, violando la regola che vieta di portare con sé macchine fotografiche e telefoni.

Il governo regionale e quello centrale sembrano disposti ad accontentare le richieste dei Baduy e a staccare la connessione. Almeno fino a quando le generazioni più giovani non riusciranno a far cambiare idea ai più anziani. O magari fino a quando gli anziani diventeranno loro.

Author: Wired

La tribù ha scritto al governo distrettuale di Lebak chiedendo che non ci sia ricezione nei loro villaggi. Nella lettera, come riporta l’Afp, hanno chiesto “di eliminare il segnale internet o di deviare il trasmettitore di segnale in modo che non sia diretto alla terra abituale di Baduy da varie direzioni, in modo che la terra abituale di Baduy sia un’area pulita dal segnale internet“. L’obiettivo, scrivono, è “limitare o chiudere le applicazioni, i programmi e i contenuti negativi della rete Internet che possono influenzare la morale delle giovani generazioni“.

No al “degrado morale” di internet

La facilità di accesso alle informazioni è avvertita anche dalla società tribale che avrebbe dovuto custodire la tradizione dei propri antenati in conformità con le norme consuetudinarie“, hanno affermato i leader Baduy nella lettera. L’esistenza di smartphone che possono essere posseduti da tutte le persone, compresa la tribù dei Baduy, è considerata “una causa di degrado morale per la nostra generazione, che può accedere a varie applicazioni e contenuti non educati e non in linea con la tradizione“.

E ancora: “Ci rendiamo conto che è impossibile andare contro il progresso del tempo e seguiremo e sosterremo il progresso tecnologico… purché non sia in conflitto con la tradizione. Tuttavia, come consiglio consuetudinario dobbiamo scegliere quali prodotti di progresso non danneggino il nostro ordinamento giuridico e culturale“.

Non è ancora chiaro se la richiesta riguarda solo i villaggi più remoti oppure anche quelli più legati all’esterno. Ma il fastidio degli anziani della comunità riguarda non solo la pervasività di internet, ma anche la presenza di forestieri in grado di “disturbare” la vita locale. Un portavoce del popolo Baduy ha spiegato al Sydney Morning Herald che gli anziani sono anche scontenti del fatto che diversi visitatori si rechino nei villaggi interni e scattino fotografie, violando la regola che vieta di portare con sé macchine fotografiche e telefoni.

Il governo regionale e quello centrale sembrano disposti ad accontentare le richieste dei Baduy e a staccare la connessione. Almeno fino a quando le generazioni più giovani non riusciranno a far cambiare idea ai più anziani. O magari fino a quando gli anziani diventeranno loro.

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