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Excel: come si usa la funzione FREQUENZA

Author: IlSoftware.it

Una delle funzioni di Excel e dei fogli elettronici in generale che risulta molto spesso utilissima è FREQUENZA (o FREQUENCY): essa permette di calcolare automaticamente la frequenza con cui si presentano valori compresi in un intervallo definito dall’utente.

La funzione FREQUENZA torna quindi molto comoda allorquando si avesse la necessità di ottenere preziose informazioni sulla distribuzione, anche in percentuale, di un insieme di valori.
Essa richiede in ingresso una matrice contenente i valori da prendere in esame e un’altra matrice che definisce gli intervalli.

Excel: come si usa la funzione FREQUENZA

Si prendano ad esempio in esame i valori riportati nella colonna A. A titolo esemplificativo proviamo a ottenere la distribuzione dei valori nei vari intervalli specificati nella colonna B (quindi da 0 a 0,99, tra 1 e 1,99, tra 2 e 2,99, e così via).

Excel: come si usa la funzione FREQUENZA

Per procedere, basta portarsi ad esempio nella cella C1 quindi selezionare le prime 11 righe (in cui si attendono i valori), fare clic sull’icona fx quindi digitare FREQUENZA in Cerca una funzione.

Excel: come si usa la funzione FREQUENZA

Con un clic su OK, si potranno definire le aree contenenti i dati ovvero le due matrici da utilizzare in input.

Excel: come si usa la funzione FREQUENZA

Nella colonna B siamo partiti a indicare i valori dalla seconda cella perché, come indicato, la funzione FREQUENZA restituisce una matrice verticale di numeri formata da un elemento in più rispetto agli intervalli specificati.Dal momento che sono 3 i valori compresi tra 0 e 0,99, la funzione FREQUENZA ha riportato tale valore in corrispondenza della prima cella nella colonna C.

Excel: come si usa la funzione FREQUENZA

A questo punto basta premere la combinazione di tasti CTRL+MAIUSC+INVIO per fare in modo che la funzione FREQUENZA venga applicata per ogni singolo intervallo definito. Si noti che accanto a 10 figura il valore 0 perché non ci sono occorrenze di valori pari o superiori a 10.

Per ottenere un valore percentuale, si può usare la formula =100*C1/SOMMA(C$ 1:C$ 11) in una nuova colonna applicandola su ogni riga (basta effettuare un’operazione di trascinamento verso il basso agendo sul quadratino posto in corrispondenza della prima cella). I simboli $ consentono di mantenere fissi nella formula i riferimenti alle celle C1:C11.

Excel: come si usa la funzione FREQUENZA

Le celle contenenti i valori in percentuale potranno poi essere opportunamente formattate selezionandole, cliccandovi con il tasto destro del mouse quindi scegliendo Formato celle, Numero e 2 cifre decimali.

Excel: come si usa la funzione FREQUENZA

In alternativa, è possibile usare la formula =C1/SOMMA(C$ 1:C$ 11) nella colonna C, quindi formattare come Percentuale (tasto destro, Formato celle).

Excel: come si usa la funzione FREQUENZA

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Honor Play 8A è ufficiale: ecco le specifiche

Author: Le news di Hardware Upgrade

In Cina non si ferma la serie di nuovi smartphone presentati dai produttori asiatici. Uno degli ultimi arrivati per la fascia bassa è il nuovo Honor Play 8A che punta a un rapporto qualità/prezzo vantaggioso rispondendo così alla “minaccia” di Xiaomi. Ecco le specifiche tecniche e altre informazioni.

Honor Play 8A

Honor Play 8A ha un display da 6,09″ con risoluzione 1560 x 720 pixel (HD+) con un pannello LCD IPS e notch a goccia (in formato da 19.5:9). Lo smartphone non sfrutta un chipset Qualcomm ma un MediaTek Helio P35 (MT6765) con struttura octa-core che utilizza core Cortex-A53 con frequenza di 2,3 GHz e GPU PowerVR GE8320.

La RAM abbinata al SoC di Honor Play 8A è pari a 3 GB mentre la capacità di storage è di 32 GB o 64 GB espandibile via microSD. Le dimensioni sono pari a 156,28 x 73,5 x 8,0 mm mentre il peso è di 150 grammi, più basso rispetto ad altre soluzioni per via dell’accoppiata tra metallo, vetro e posteriore in plastica (che può essere nero, blu, rosso o oro).

Honor Play 8A

Nella zona posteriore di Honor Play 8A c’è una singola fotocamera da 13 MPixel con apertura di f/1.8 e supporto al PDAF. Nella zona frontale invece troviamo una fotocamera da 8 MPixel con apertura di f/2.0 a fuoco fisso.

La batteria ha una capacità di 3020 mAh con supporto alla ricarica rapida. La connettività comprende Bluetooth, Wi-Fi ac, GPS/A-GPS/GLONASS ma anche la connettività USB Type-C. Il sistema operativo è Android 9 Pie con l’interfaccia personalizzata di Honor, EMUI 9.0. Il prezzo dovrebbe essere al di sotto dei 140 euro una volta lanciato in Europa.

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Devil May Cry 5: nuova demo su PlayStation 4 e Xbox One tra un mese

Author: Nicola Armondi Tom's Hardware

Devil May Cry 5 uscirà a inizio marzo e l’attesa si sta facendo sempre più difficile per i fan. I giocatori Xbox hanno potuto testare il gioco con una demo, a partire dalla notte dei The Game Awards 2018, ma i possessori PlayStation 4 sono rimasti a bocca asciutta. Capcom aveva promesso l’arrivo di una seconda versione di prova e, finalmente, ci rivela quando sarà disponibile.

La seconda demo sarà scaricabile sia su PlayStation 4 che su Xbox One a partire dal 7 febbraio, ovvero tra un mese esatto. Non si tratta della stessa resa disponibile sulla console Microsoft, ma qualcosa di completamente nuovo. Non sappiamo quali siano i contenuti: possibile che ci permetterà di testare con mano Dante o V, dopo che con la precedente è stato possibile giocare con Nero?

I giocatori PC, purtroppo, rimarranno a bocca asciutta. Per ora non è prevista una demo a loro rivolta. Probabilmente dovranno attendere fino all’8 marzo, quando il gioco sarà distribuito. Diteci, avete avuto modo di giocare con la prova esclusiva per Xbox One? Proverete anche quella di febbraio o non volete rovinarvi la sorpresa?

Mancano solo due mesi, ma sembrano un’infinità: di certo abbiamo tempo per prenotare la nostra copia di Devil May Cry 5!

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OnePlus 3 e 3T: l’aggiornamento ad Android 9.0 Pie potrebbe arrivare prima del previsto

Author: Alessio Fasano Agemobile

Nelle scorse settimane OnePlus ha rilasciato nuovi aggiornamenti stabili per i vari modelli 3, 3T, 5 e 5T i quali introducono una serie di novità per quanto riguarda launcher, galleria ed altre novità. La società è stata poi coinvolta con il lancio di nuovi modelli di smartphone (OnePlus 6T in varie versioni e colorazioni), e gli aggiornamenti ad Android 9.0 Pie.

Bisogna dare merito all’azienda di aver sbrigato velocemente le operazioni di aggiornamenti visto che OnePlus 6T, 6, 5T e 5 erano tutti aggiornati a Pie al 31 dicembre 2018. Per cui l’update per OnePlus 3 e 3T potrebbe arrivare molto prima del previsto. Qualche giorno fa, infatti, i due smartphone si sono mostrati su Geekbench con l’ultima versione del robottino verde a bordo. Non sappiamo ora se l’azienda deciderà comunque di prendersela comoda ma comunque non è davvero niente male perché OnePlus potrebbe essere una delle poche aziende ad aggiornare a Pie uno smartphone del 2016.

Ricordiamo che OnePlus 3 e 3T non sono più disponibile sul sito ufficiale di OnePlus, visto che OnePlus 6T è stato presentato ufficialmente qualche mese fa.

Ricordiamo le principali specifiche di OnePlus 6T:

  • display AMOLED da 6.4 pollici con risoluzione Full-HD+ (1080×2280, 19:9) Optic AMOLED, Corning Gorilla Glass 6
  • processore Qualcomm Snapadragon 845 con frequenza di clock pari a 2,8 GHz
  • GPU Adreno 630
  • 6/8GB RAM DDR4X
  • 128/256GB storage UFS 2.1
  • Doppia fotocamera posteriore 20 MP + 16 MP, OIS + EIS, f1.7
  • Fotocamera anteriore
  • 3D Face ID recognition + sensore per le impronte digitali posto sotto al display
  • USB-C 3.0
  • batteria da 3.700 mAh con ricarica rapida Dash Charge
  • Android 9.0 Pie, personalizzazione proprietaria Oxygen OS 5.1.8

Il prezzo è di 559 euro per la versione 6/128 GB, sale a 589 euro per la versione 8/128 GB e arriva fino a 639 euro per la variante 8/256 GB.

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HP presenta il nuovo Spectre 15 x360 con display OLED e il Chromebook 14 con CPU AMD

Author: IlSoftware.it

HP ha scelto l’edizione di quest’anno del CES di Las Vegas per presentare una versione rinnovata del suo Spectre 15 x360 basato su un eccellente display OLED.
Lo schermo del nuovo notebook da 15,6 pollici di casa HP è una meraviglia per gli occhi: copre il 100% dello spazio colore DCI-P3 mantenendo un elevato contrasto 100.000:1 e supporta HDR.

Il design è quello già noto per gli x360 di HP: il “case” è infatti realizzato interamente in alluminio, impreziosito e reso più elegante con finiture nero-oro.

HP presenta il nuovo Spectre 15 x360 con display OLED e il Chromebook 14 con CPU AMD

“Sotto la scocca” pulsa un processore Intel Whiskey Lake U: un esempio è il Core i7-8565U, con la possibilità di abbinarvi una scheda grafica dedicata NVidia della serie GeForce GTX 10.

La webcam dispone di un “interruttore” fisico che permette di disattivarla al bisogno offrendo così agli utenti un maggiore senso di sicurezza.
La dotazione si completa con la presenza di due connettori Thunderbolt 3 (uno per lato), una porta USB 3.0, supporto Bluetooth 4.2 e WiFi 802.11 ac.

HP Spectre 15 x360 sarà disponibile a partire dal prossimo mese di marzo. Il prezzo non è stato ancora rivelato.

Per quanto riguarda la nuova gamma di Chromebook che HP ha presentato al CES 2019, registriamo anche l’aggiunta del primo modello di dispositivo basato su processore AMD. Si tratta di HP Chromebook 14 (db0020nr) che sarà lanciato sul mercato prima della fine del mese anticipando l’Acer Chromebook 315 (debutterà a febbraio anch’esso con una CPU AMD).HP Chromebook 14 poggerà il suo funzionamento sui processori AMD A4 e A6 affiancati da GPU Radeon R4 e R5. Il display più economico è da 1366 x 768 pixel (non-touch) ma è possibile scegliere il Full HD multitouch (in entrambi casi la diagonale dello schermo misura 14 pollici).
Completano la dotazione 4 GB di memoria RAM, 32 GB di storage interno di tipo eMMC, due porte USB 2.0 e due USB Type-C.
La batteria, stando a quanto dichiarato dal produttore, dovrebbe garantire un’autonomia fino a 9 ore e 15 minuti. Prestazione interessante se venisse poi confermata durante le “prove sul campo”.

La tastiera ha un look piuttosto “plasticoso” ma sembra risulti confortevole da usare e piacevole al tatto. Il prezzo d’ingresso è fissato in 269 dollari.