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Economia

[872] Raising the curtain: A look at the G20 Summit


It’s time! Starting off, the U.S. lifts a ban on laptops on Emirates and Turkish Airlines while Volvo looks to go green by 2019. RT’s Alex Mihailovich gives us the rundown on the Canadian dollar as it strengthens against the U.S. dollar. We’re also taking a look at Italy as it looks to nationalize a bank and a bitcoin exchange takes a hit after a massive hack attack. Special Guest Bart Chilton sits down with Lindsay France as we raise the curtain and set the stage for this year’s G20 Summit. That and more on today’s Boom Bust! Follow us on Twitter:
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HardwareSoftware

Xiaomi stringe un accordo con Nokia: potrà usare i brevetti della società finlandese

Xiaomi stringe un accordo con Nokia: potrà usare i brevetti della società finlandese

Xiaomi continua a preparare lo sbarco ufficiale nel vecchio e nel nuovo continente: dopo l’intesa siglata con Microsoft, l’azienda si accorda con Nokia per utilizzare la sua vastissima proprietà intellettuale.

La cinese Xiaomi, produttrice di smartphone dal rapporto qualità-prezzo davvero impressionante (oltre che di molti altri prodotti “smart”), si è appena alleata con Nokia, almeno sul versante dei brevetti.

Il costo contenuto ha senza dubbio decretato il successo planetario degli smartphone Android cinesi. Ciò che è meno noto che è il mancato accordo con altre aziende per lo sfruttamento degli altrui brevetti ha sino ad oggi contribuito ad abbattere i prezzi.
Se, per ciascuno smartphone venduto, non debbono essere versate royalty, è evidente che il prezzo finale del dispositivo possa essere abbattuto in modo incisivo.

Xiaomi stringe un accordo con Nokia: potrà usare i brevetti della società finlandese

Xiaomi non ha ancora cominciato a vendere i suoi prodotti in occidente: oggi è possibile acquistarli da numerosi store online evitando anche le spese doganali.
L’azienda, però, deve necessariamente fare i conti con la proprietà intellettuale altrui se vuole cominciare ad aggredire i mercati del vecchio e del nuovo continente.

Dopo aver siglato uno storico accordo, l’anno scorso, con Microsoft per l’utilizzo di 1.500 brevetti, adesso Xiaomi ha stretto un’intesa simile anche con Nokia acquisendo i diritti per l’utilizzo di una vasta schiera di tecnologie.
Da parte sua, anche Xiaomi ha messo a disposizione di Nokia e Microsoft la sua proprietà intellettuale.

I tecnici di Nokia collaboreranno con gli ingegneri di Xiaomi per migliorare i prodotti dell’azienda cinese e, soprattutto, per ottimizzare la trasmissione dei dati a pacchetto.

L’iniziativa di Xiaomi è volta a rafforzare i suoi legami con le società di spicco del settore IT e, molto probabilmente, è un ulteriore segnale per ampliare il suo business verso nuovi mercati.

Autore: IlSoftware.it

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Energia

Italia Solare, Paolo Rocco Viscontini confermato presidente

Resterà in carica fino al 2020. Nominati anche 4 vice presidenti e definite le aree di intervento. La prossima riunione del direttivo sarà aperta a tutti i soci e verterà sulla definizione della posizione dell’associazione sul documento della SEN, in consultazione pubblica fino al 31 agosto 2017.

Si è tenuta il 4 luglio a Milano la prima riunione del nuovo consiglio direttivo di Italia Solare che rimarrà in carica fino al 2020.

Paolo Rocco Viscontini (nella foto a destra) è stato confermato presidente dell’associazione e sono stati nominati 4 vice presidenti:

  • Gianni Chianetta (The Green Consulting Group)
  • Attilio Piattelli (Suncity)
  • Emiliano Pizzini (MegaTIS)
  • Marco Mandrioli (M2M Consulting)

“Sono lusingato di essere stato confermato per ricoprire questa importante carica – dichiara Paolo Rocco Viscontini. È  un riconoscimento del lavoro svolto nei primi due anni di attività che ha visto l’associazione arrivare ad oltre 400 soci. Sono sicuro che con la professionalità dei nuovi consiglieri raggiungeremo obiettivi ancora più ambiziosi, in particolare nel difendere gli impianti fotovoltaici esistenti e nell’agevolare la transizione energetica dal modello centralizzato a quello distribuito, sempre più imperniato sul fotovoltaico, in stretta collaborazione con le istituzioni da cui dipende questo cambiamento epocale.”

Sono anche state definite cinque aree di intervento intorno alle quali saranno costruiti gruppi di lavoro composti da soci esperti. Le cinque aree sono:

  1. Legislazione, fiscalità, finanza e incentivi
  2. Tecnica e normativa
  3. Marketing associativo e organizzazione
  4. Comunicazione e media
  5. Affari internazionali.

Durante la riunione è stato anche deciso di dotare l’associazione di un ufficio stampa dedicato al quale sarà affidato il compito di curare la visibilità di ITALIA SOLARE oltre che sulla stampa specializzata anche sui media generalisti proponendo una comunicazione finalmente positiva del settore.

La prossima riunione del Direttivo sarà aperta a tutti i soci e verterà sulla definizione della posizione dell’associazione sul documento della SEN, in consultazione pubblica fino al 31 agosto 2017.

Autore: Giorgia QualEnergia.it – Il portale dell’energia sostenibile che analizza mercati e scenari

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HardwareSoftware

Motorola ufficializza in Italia il suo nuovo Moto Z2 Play con i nuovi Moto Mods

Motorola torna in Italia e lo fa in grande stile con un evento milanese dove il General Manager del Mobile Business Group di Lenovo, Daniele De Grandis, presenta ufficialmente il nuovo Moto Z2 Play il successore della prima generazione che ha dato via alla nuova filosofia di Motorola con gli accessori che ampliano l’esperienza d’uso degli utenti: i Moto Mods. Motorola rappresenta senza dubbio un’icona nel mondo degli smartphone e negli anni purtroppo le circostanze avevano l’azienda ad porsi nei confronti del proprio pubblico nelle retrovie rilanciandosi però con Lenovo e con il suo nuovo modo di fare smartphone. Moto Z2 Play è lo smartphone di riferimento di tutto questo e seppure simile esteticamente alla prima generazione si rinnova nelle specifiche tecniche e non solo.

Il nuovo smartphone di Motorola possiede ora un peso più leggero rispetto alla prima generazione che risulta ora di soli 145 grammi come anche lo spessore che si riduce a soli 5.99 millimetri. Il suo corpo è realizzato completamente in alluminio resistente con una cornice rotondeggiante e chiaramente gli ormai famosi magneti nella parte posteriore che permetteranno di mantenere adese allo smartphone i Moto Mods, ossia tutti quegli accessori realizzati ad hoc da Motorola. Per quanto riguarda il display, Moto Z2 Play, possiede un display da 5.5 pollici super AMOLED in risoluzione Full HD con 401 PPI che permette di restituire dettagli elevati soprattutto da qualsiasi angolo lo si osservi.

A livello hardware lo smartphone possiede il processore Qualcomm Snapdragon 626 con un clock da 2.2 GHz Octa-Core affiancato da una GPU Adreno 506. Per quanto riguarda i quantitativi di memoria sul nuovo Moto Z2 Play abbiamo 4GB di RAM e 64GB di memoria interna che potrà essere espansa fino a 2TB con schede MicroSD. Oltre a questo lo smartphone possiede l’ultima generazione in termini di connettività con Wi-Fi Dual Band, NFC, modulo LTE 4G e una porta USB Type-C 3.1.

 

A livello multimediale invece presente una fotocamera da 12MP con apertura f/1.7 con tecnologia Dual Pixel Autofocus che grazie alla combinazione anche con l’autofocus laser permetterà foto nitide e più luminose anche in condizioni di scarsa illuminazione. Per quanto riguarda invece la fotocamera anteriore presente un sensore da 5MP con apertura focale f/2.2 e un Flash LED. La batteria è da 3.000 mAh ma possiede il supporto alla ricarica rapida che Motorola chiama Turbo Charging la quale permetterà di ottenere 8 ore di autonomia in soli 15 minuti di ricarica.

Interessanti le nuove funzionalità che Moto Z2 Play offre. Le chiama “Moto Experiences” e riguardano una funzione Night Display che regola in modo automatico lo schermo con colori più caldi nelle ore notturne e riduce l’emissione di luce blu, che può influire negativamente sul sonno. Presenti anche le nuove instant query di Moto Voice, che permetteranno di ottenere informazioni utili come gli aggiornamenti del meteo o dell’agenda e lanciare automaticamente un’applicazione senza bisogno di toccare o sbloccare il telefono. Grazie al lettore di impronte digitali riprogettato sarà possibile attivare il pulsante One Button Nav per muoversi rapidamente tra le diverse schermate.

Infine non possiamo non dimenticare i Moto Mods, introdotte lo scorso anno con la prima generazione di Moto Z Play e che quest’anno vengono ampliati con l’introduzione di nuovi accessori. Innanzitutto Moto GamePad che permette di trasformare il Moto Z2 Play in una vera console di gioco grazie alla presenza di due control stick ed un D-pad e quattro pulsanti per una reale esperienza gaming. Interessante anche una batteria integrata da 1035 mAh che permetterà di giocare ancora più ore alimentando lo smartphone.

Nuovo anche il JBL SoundBoost 2 che garantisce musica per 10 ore di riproduzione continua. Cambiato con il rivestimento idrorepellente, che permetterà di usarlo anche in piscina visto che nessuno spruzzo o un bicchiere rovesciato farà smettere di ascoltare musica. Disponibile nei colori blu o nero, vanta un design ancora più sofisticato in tessuto con una sagoma studiata per una presa migliore. Inoltre, è compatibile con la nuova app JBL EQ. Nuovo anche il Moto TurboPower Pack. Basterà aggiungerlo ottenendo istantaneamente un’intera giornata supplementare di durata della batteria. Non solo perché permetterà anche di ricaricare il telefono in pochissimo tempo (fino a 15W) in completa mobilità.

Il nuovo Moto Z2 Play sarà disponibile già dalla metà del mese di luglio ad un prezzo di 499€ nei colori Lunar Grey e Fine Gold.

Autore: Le news di Hardware Upgrade

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Energia

svolta della Volvo: dal 2019 solo auto elettriche e ibride

auto elettriche

(Rinnovabili.it) – Stop alle nuove quattro ruote a benzina o diesel: dal 2019 la Volvo Cars realizzerà solo auto elettriche o ibride. L’annuncio arriva oggi dal produttore svedese che presenta la svolta societaria come una fine storica per i tradizionali motori a combustione.  “Noi siamo convinti che il futuro della Volvo sia elettrico” spiega Håkan Samuelsson, ceo dell’azienda “e  questo è il motivo per il quale abbiamo preso un impegno ambizioso: portare sulle strade un milione di auto ibride o full electric entro il 2025”.

Per raggiungere l’obiettivo, il produttore lancerà sul mercato cinque nuovi modelli di auto elettriche al 100%, garantendo al resto della sua flotta tradizionale un qualche upgrdae per passare alla versione ibrida. “Questo vuol dire anche che non faremo altro che quello, non impegneremo più risorse nelle nuove generazioni di motori a combustione”, ha specificato Samuelsson.

Cinque modelli con un’autonomia nell’ordine di 500 km e prezzi ancora tutti da definire. Per ora, la casa automobilistica, oggi di proprietà del gigante cinese Geely, non ha ancora la sua ammiraglia completamente elettrica ma vende già alcuni modelli ibridi come la Volvo V60 Twin Engine. La prima full electric in assoluto sarà assemblata nella Repubblica Popolare e arriverà nel mercato fra due anni. Ma la produzione coinvolgerà più avanti anche gli stabilimenti europei e statunitensi. Delle cinque e-car, tre saranno marchiate Volvo e due verranno vendute con il brand della Polestar.

A convincere la casa sono stati probabilmente i risultati delle vendite dei modelli ibridi, che nel 2016 hanno superato qualsiasi stima attesa. Il mercato cinese è quello che sta rispondendo meglio all’elettrizzazione dei veicoli in termini di acquisti e mezzi di supporto e giocare in casa fa comodo. Ma la Volvo si troverà di fronte ad una competizione agguerrita e un mercato sempre più. La Tesla inizierà a breve la produzione del suo terzo modello plug in  mentre i marchi tedeschi di Mercedes-Benz e Audi e il produttore britannico Jaguar Land Rover hanno presentato prototipi in grado di guidare oltre i 400 chilometri con una carica.

Autore: stefania Rinnovabili