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Sinner diventa il numero 1 al mondo: chi sono i Carota Boys, i fan del tennista che hanno conquistato i social

Author: Wired

Sei amici con un bizzarro vestito da carota e una grande passione per il tennis. E in particolare per Jannik Sinner. È la storia dei Carota Boys, gli ultrà del tennista altoatesino che sta scrivendo pagine storiche per il tennis italiano. Dopo la vittoria in Coppa Davis nei mesi scorsi e la conquista degli AustralianOpen contro Novak Djokovic, l’altoatesino ha conquistato il primo posto nel ranking Atp diventando il numero 1 al mondo. A farne le spese è stato proprio Djokovic, ritiratosi al Roland Garros per un infortunio: un passaggio di consegne a tutti gli affetti per il 23enne atleta italiano che, da promessa, si è trasformato in una magnifica realtà.

A seguire tutte le gesta del campione azzurro ci sono loro: sei amici di Revello, in provincia di Cuneo, che ormai si sono sono fatti conoscere in tutto il mondo grazie ai loro vestiti da carota durante le partite di Sinner. Si chiamano Enrico Ponsi, Francesco Gaboardi, Alessandro Dedominici, Alberto Mondino, Lorenzo Ferrato e Gianluca Bertorello. Hanno tra i 26 e i 28 anni e si conoscono da sempre. Una fama che è cresciuta di pari passo a quella del tennista, ora al numero 4 del ranking Atp, tanto da arrivare a quasi centomila follower su Instagram e ad avere un sito ufficiale dove hanno lanciato anche una linea di gadget per sostenere Jannik.

“Siamo sei amici che si conoscono da quando eravamo bambini, ci piace lo sport, soprattutto il tennis, e condividiamo una passione smisurata per Jannik Sinner – dicono sul loro sito -. Per dimostrargli il nostro sostegno in un modo davvero stravagante, abbiamo deciso di andare a Roma per gli Internazionali d’Italia vestiti da carote. Sorprendentemente, siamo stati subito notati dai media, e da lì è iniziata la nostra incredibile avventura”.

Carota Boys

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Perché i Carota Boys si vestono così

Da quel momento è iniziata la loro avventura. Durante quel torneo, infatti, i Carota Boys hanno letteralmente fatto impazzire sia il pubblico sugli spalti sia gli atleti, che quando li notavano si facevano sfuggire un sorriso nonostante la tensione. È stata poi una collaborazione con Lavazza a permettergli di assistere dal vivo a una partita di Sinner durante i Roland Garros. Anche in quel caso, i loro vestiti da carote non passarono inosservati. E così Wimbledon e poi New York per gli Us Open: ma perché si vestono proprio da carote? Si potrebbe pensare, facilmente, che il loro look sia mutuato dal colore dei capelli di Sinner: in parte è così ma non è l’unica spiegazione. Più volte, infatti, i Carota Boys hanno spiegato che il nome e l’outfit da ortaggio deriva da un episodio avvenuto durante una partita del torneo Atp di Vienna del 2019, quando il loro idolo Sinner aveva mangiato una carota, anziché la classica banana.

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Succession è finita, ma i meme sulla serie avranno vita lunga

Author: Wired

Un’altra creatrice di meme ispirati a Succession, Anna Golez, rivela che esistono diversi filoni all’interno della comunità online, come quello dedicato alle “teorie assurde” che esplorano le motivazioni segrete dei protagonisti, verso il quale però Golez è scettica: “Nessuno di loro è così competente o astuto come vorrebbe essere, e penso che questo sia il punto centrale“.

Poi c’è la corrente dei fan che passano probabilmente troppo tempo su internet, persone “che scrivono saggi interi sui personaggi o creano video montaggi appassionati e sinceri“, aggiunge Golez, che su Twitter gestisce l’account satirico No Context Succession. “Tratto Succession come una tragedia, e vedo la serie come uno specchio deformante fatto per riflettere il nostro mondo a pezzi, distorto e poco serio, che viene gestito da figure a pezzi, distorte e poco serie“. A fronte di tutto questo, immaginare quale sia il punto di vista di Golez non è particolarmente difficile: “Credo che Succession vivrà a lungo nella mente delle persone, ben oltre il finale“.

Anche senza nuovi episodi, Krajewski prevede che Succession continuerà a essere tristemente attuale: “Come per i Simpson, a Succession viene affidato il compito di prevedere la realtà. Ma le sue non sono previsioni: Succession identifica il modo in cui le persone al potere cadono immancabilmente in piedi. Finché ci saranno dirigenti affamati di denaro, avidità e nepo babies, continueremo a vedere Succession sulle timeline“.

Questo articolo è comparso originariamente su Wired UK.

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Carlo III, il re dovrà faticare per conquistare internet

Author: Wired

Quando si tratta di valutare l’idoneità di Carlo a diventare una star dei meme, forse le “stranezze negative” superano quelle positive. Rispetto alla sua ex moglie, la principessa Diana, morta in un incidente stradale nel 1997, il re è sempre stato dipinto come problematico. Ha dimostrato una disposto a intervenire in politica in un modo che gli membri della famiglia reale hanno sempre cercato di evitare. C’è poi la sua spiacevole abitudine ad accettare donazioni in denaro da parte di sceicchi mediorientali in valigie e buste della spesa.

L’ombra della regina

Forse re Carlo soffre dello stesso problema che presumibilmente affliggerà anche il suo regno: ha trascorso gran parte della sua vita in secondo piano rispetto alla regina Elisabetta, vivendo nella sua ombra e non riuscendo a sviluppare una propria “regalità” agli occhi del pubblico. “La regina è rimasta in circolazione per molto tempo – sottolinea Jeremy Blackburn, assistente alla cattedra di informatica della Binghamton University e cofondatore di iDrama Lab, che si occupa di meme sul web –. Quindi c’era una lunga storia a cui attingere“.

La Regina Elisabetta II era vista un po’ come la nonna nel mondo, un’innocente e dolce vecchietta alla Angela Lansbury ma con l’aggiunta dei palazzi reali; per molto tempo invece – e probabilmente a torto – intorno a Carlo si è sviluppata l’idea che fosse in attesa che la madre gli concedesse il suo momento di gloria.

Per essere memabile, i reali devono essere simpatici, un aspetto in cui la precedente regnante eccelleva. “Di solito, devono fare qualcosa [per diventare un meme, nda] – sottolinea Blackburn –. Per cosa è noto Carlo? È conosciuto per la storia di Diana. Non è un meme positivo. Poi è rimasto sullo sfondo per molto tempo. Ora ci sono i suoi figli che sembrano più simpatici e interessanti di lui. Non è un tipo interessante. E il paese non versa in buone condizioni“.

Il pubblico conosceva la regina, o almeno il concetto che stava dietro alla sua figura. Elisabetta II era abbastanza astuta da non rivelare in pubblico granché delle sue opinioni, un aspetto che ha permesso al mondo di proiettare su di lei ciò che voleva (a volte letteralmente) e che la rendeva un obiettivo naturale delle parodie sul web. Parte del suo successo era dovuto al fatto di essere una donna anziana e a volte eccentrica.

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Gwyneth Paltrow, perché il processo in cui è coinvolta è diventato un meme

Author: Wired

È successo di nuovo, ma questa volta con Gwyneth Paltrow: chi non ricorda la quantità di meme su Amber Heard che circolavano durante il processo che l’ha vista citata in giudizio dall’ex compagno Johnny Depp per diffamazione? In questo caso a comparire alla sbarra è stata la celebre attrice hollywoodiana, vincitrice di un Oscar come migliore attrice per la sua interpretazione in Shakespeare in Love, che dopo la storia delle candele al profumo di vagina e le polemiche sulla sua dieta torna a far parlare di sé.

Cosa è successo

La Paltrow è accusata dal 76enne Terry Sanderson di averlo investito e di non averlo soccorso mentre entrambi stavano sciando nello Utah nel 2016, il 22 marzo l’attrice si è presentata nell’aula in tribunale di Park City per l’inizio del processo. L’incidente avrebbe causato la frattura delle costole e danni cerebrali a Sanderson, il quale ha chiesto come risarcimento prima 3 milioni e poi 300mila dollari. Dal canto suo, Gwyneth Paltrow accusa Sanderson di averla colpita alle spalle, come per aggredirla sessualmente, e chiede un risarcimento simbolico di un dollaro e il pagamento delle spese legali.

PARK CITY UT MARCH 21 Actress Gwyneth Paltrow looks on before leaving the courtroom where she is accused in a lawsuit...

PARK CITY, UT РMARCH 21: Actress Gwyneth Paltrow looks on before leaving the courtroom, where she is accused in a lawsuit of crashing into a skier during a 2016 family ski vacation, leaving him with brain damage and four broken ribs, March 21, 2023, in Park City, Utah. Terry Sanderson claims that the actor-turned-lifestyle influencer was cruising down the slopes so recklessly that they violently collided, leaving him on the ground as she and her entourage continued their descent down Deer Valley Resort, a skiers-only mountain known for its groomed runs, apr̬s-ski champagne yurts and posh clientele. (Photo by Rick Bowmer-Pool/Getty Images)Pool/Getty Images

Il processo

Al di là dell’incidente in sé, quello che più salta all’occhio agli spettatori che stanno seguendo il processo sono le espressioni dell’attrice che non nasconde l’ironia nel suo sguardo mentre viene chiamata alla sbarra o mentre ascolta gli altri testimoni. Inoltre, non è passato inosservato l’atteggiamento dell’avvocata Kristin VanOrman, che chiede all’imputata se sia amica o meno di Taylor Swift – il risarcimento simbolico di un dollaro era già stato chiesto dalla cantante in passato – né le lamentele di Paltrow mentre si rammarica di aver perso mezza giornata di sci a causa dell’incidente. C’è anche chi sul web la paragona a Jeffrey Dahmer per gli occhiali “da serial killer” indossati durante un’udienza. Il processo, che ormai volge al termine, infatti, viene trasmesso da alcuni canali statunitensi e su YouTube, ed è considerato uno show televisivo di intrattenimento. Gli utenti di Twitter e di TikTok, infatti, oltre a condividere parti del processo sui social, usano immagini e video come base per meme memorabili. Vediamone alcuni tra i più divertenti.