Categorie
HardwareSoftware

Chinese cyber-gang targets UK firms


Global hacking operation

A Chinse cyber gang has been hitting UK firms as part of a “systematic” global cyber espionage campaign.

Dubbed APT10 the group used custom malware and “spear phishing” techniques to target managed outsourced IT service companies.

According to the UK National Cyber Security Centre (NCSC) and cyber units at defence group BAE systems and accountancy firm PwC the gang were found to have used the companies as a way into their customers’ systems since 2016, although there is evidence to suggest they had first employed the tactics from as early 2014.

PwC cyber security Partner Richard Horne said the reason the report had been made public was because so many managed IT service providers (MSPs) and other companies compromised through it. However, it was unclear of the problem’s extent.

The report behind the unmasking operation, codenamed Cloud Hopper, highlights targeted attacks against Japanese commercial firms and public bodies, but indicates further widespread operations against companies in 14 other countries including the UK, France and the United States.

The report’s authors state APT10 is “highly likely” to be based in China, demonstrating a pattern of work in line with China Standard Time (UTC+8) and the targeting of specific commercial enterprises “closely aligned with strategic Chinese interests”.

Horne said the data collected in individual attacks spanned a plethora of sensitive categorisations.

He said: “We’ve seen a number of different companies targeted for different reasons, but essentially it’s all around sensitive information they hold, whether that’s intellectual property, or personal information on people or a whole realm of other areas.

Autore: Fudzilla.com – Home

Categorie
HardwareSoftware

ritorno di McAfee, l’azienda opererà in autonomia rispetto a Intel

Il ritorno di McAfee, l'azienda opererà in autonomia rispetto a Intel

Intel Security torna a essere McAfee: la società, acquisita nel 2010, ripropone – in veste rinnovata – il suo storico brand. Tutti i dettagli dell’operazione di spin out.

McAfee torna alle origini e riprende a operare come una società completamente autonoma. Dopo essere stata acquistata da Intel nel 2010 per la somma di 7,68 miliardi di dollari e ribattezzata Intel Security, McAfee si presenta di nuovo sul mercato con la sua storica denominazione, a fronte di una valutazione di 4,2 miliardi di dollari.

Il ritorno di McAfee, l'azienda opererà in autonomia rispetto a Intel

L’operazione di spin out è stata gestita in collaborazione con la società di investimenti TPG e Intel manterrà comunque il 49% della proprietà della nuova McAfee.
Ai vertici della società resta Chris Young, general manager di Intel Security, che ora assume il ruolo di CEO.

Con lo sloganTogether is Power”, McAfee proporrà la sua nuova piattaforma di soluzioni per la sicurezza leader di mercato e la maggiore indipendenza consentirà alla società di reagire più tempestivamente all’evoluzione delle minacce informatiche.
Da quando Intel ha acquisito McAfee, infatti, il settore della sicurezza è radicalmente mutato e secondo Steve Grobman, CTO della nuova azienda, l’ampia libertà d’azione della quale può godere permetterà di plasmare una McAfee estremamente più dinamica.

Inutile dire che lo spin out ha già fatto andare su tutte le furie John McAfee che già aveva denunciato Intel per l’utilizzo non autorizzato del suo nome. Il “chiacchierato” esperto, infatti, sostiene di non aver mai ceduto i diritti di utilizzo sul suo nome.
Lo scorso dicembre si era rivolto al tribunale per richiedere il blocco dell’operazione di spin out posta in essere da Intel.

Autore: IlSoftware.it

Categorie
HardwareSoftware

Apple ordina 70 milioni di display OLED a Samsung. In arrivo il nuovo iPhone 8

Apple ha iniziato la produzione del nuovo iPhone 8. E’ quanto suggeriscono gli ordinativi di pannelli OLED che l’azienda di Cupertino ha richiesto direttamente a Samsung. Conferme dunque sulla possibilità che i futuri iPhone di Apple vengano realizzati con display OLED almeno per la versione “speciale” per l’anniversario dello smartphone con la mela morsicata. I pannelli LCD scelti finora da Tim Cook & Co. riguardano ormai il passato e in Samsung sono arrivati oltre 70 milioni di ordini per altrettanti display da produrre. Un quantitativo che sembra riservare addirittura possibilità di aumento se la domanda dovesse vertiginosamente incrementare.

Le indiscrezioni provengono direttamente da una fonte all’interno dell’azienda sudcoreana e sembrerebbero confermare le previsioni di molti analisti che da tempo indicano l’utilizzo di display OLED per il prossimo smartphone top di gamma di Apple. La realizzazione di un pannello di questo tipo richiede tempi più lunghi e una maggiore lavorazione rispetto al classico LCD, questo ha sempre posto dubbi sulla disponibilità in grandi numeri dell’ipotetico iPhone Edition al suo debutto e chissà se l’ordine di oltre 70 milioni di OLED, che potrebbero addirittura raggiungere i 95 milioni in una seconda tranche, potrà permettere di non arrivare a settembre con l’acqua alla gola per Apple.

L’iPhone 8, quello che in molti chiamano ormai iPhone Edition, dovrebbe inserirsi nel catalogo dell’azienda di Cupertino come uno smartphone speciale caratterizzato da un display da 5.2 pollici praticamente borderless ossia senza cornici laterali. Questo potrebbe significare l’eliminazione definitiva del tasto Home come lo conosciamo oggi, pronto per essere soppiantato proprio dal display OLED con specifiche funzionalità da parte di iOS 11. Oltre a questo le indiscrezioni parlano di un prodotto completamente impermeabile IP68 e soprattutto con la presenza della ricarica wireless che finalmente potrebbe fare la sua comparsa anche in Apple.

Presenti anche due ulteriori modelli di iPhone, il 7s e il 7s Plus, che con ogni probabilità permetteranno di avere un upgrade in termini di componenti interne senza cambiamenti di design che dunque saranno prerogativa dell’iPhone Edition. Anche per questi modelli sarà presente la ricarica wireless come il nuovo processore A11 realizzato con processo produttivo a 10nm, quindi nuovi sensori fotografici e chiaramente il mantenimento dell’impermeabilità.

Autore: Le news di Hardware Upgrade

Categorie
HardwareSoftware

Loris Bicocchi, Nuovo R&D Manager di Mazzanti Automobili

Luca Mazzanti è determinato a raggiungere la perfezione ed è consapevole di quello che questo obiettivo comporta: una costante evoluzione. 

Categorie
HardwareSoftware

iPhone 2018 potrebbe avere GPU proprietaria

Nel corso di queste settimane sono state molte le informazioni che vi abbiamo riportato su iPhone 8, come per esempio la possibile presenza di display true tone (qui il nostro articolo dedicato), oppure la doppia fotocamera 3D (qui il nostro articolo dedicato). Oggi vi vogliamo riportare qualche indiscrezioni su l’iPhone che verrà presentato il prossimo anno.

Infatti, secondo recenti indiscrezioni, la società di Cupertino avrebbe intenzione di implementare sull’iPhone che verrà presentato nel 2018, una GPU proprietaria. Per chi non sapesse che cosa sia la GPU, si tratta della scheda video dedicata agli smartphone. il motivo per cui Apple avrebbe preso questa decisione è per aver un maggior controllo sulla produzione.

Spesso la società di Cupertino ha subito dei ritardi a causa di fornitori che non rispettavano i tempi concordati. Basti pensare che anche iPhone 8, inizialmente, sarà disponibile limitatamente (qui il nostro articolo dedicato). Ovviamente, per il momento, non sappiamo nessuna informazione sulle caratteristiche di questa scheda video.

Nel 2018, iPhone potrebbe avere GPU proprietaria

Quindi il prossimo anno potremmo vedere una GPU A-Series; la società di Cupertino, quindi, non solo implementerebbe sui propri smartphone un processore proprietario, ma anche GPU. Quello a cui Apple dovrà fare attenzione, è di non violare i brevetti, pena alcune sanzioni.

Per il momento queste sono tutte le informazioni che abbiamo a riguardo. Ovviamente appena verremo a conoscenza di maggiori dettagli, non tarderemo a comunicarveli. Infine vi ricordiamo che iPhone 8 sarà lo smartphone del decennale e quindi potrebbe avere design simile al primo smartphone Apple (qui il nostro articolo dedicato).

Via

Autore: Agemobile