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Tecnologia

HTC Vive Pro Full Kit, realtà virtuale full optional

Di Filippo Vendrame
giovedì 5 luglio 2018

HTC Vive Pro Full Kit è un completo ma costoso kit per la realtà virtuale per un’esperienza davvero immersiva.

HTC Vive Pro

HTC ha annunciato il nuovo Vive Pro Full Kit. Trattasi di un costoso kit full optional per godere di una piena esperienza di realtà virtuale. Questo kit comprende il nuovo visore HTC Vive Pro presentato allo scorso CES 2018 di Las Vegas assieme ad una serie di accessori di ultima generazione. Nello specifico, tutti coloro che acquisteranno il kit, oltre al visore troveranno due Base Station compatibili Steam VR 2.0 e due nuovi controller HTC VIVE Controller (2018).

Le Base Station, si ricorda, servono per mappare l’ambiente in cui l’utente si muoverà. Le Base Station di nuova generazione permettono di coprire un’area pari a 10 X 10 metri, molto superiore rispetto a prima oltre a risultare molto più precise. La piattaforma Steam VR 2.0 permette di integrare sino a 4 Base Station per aumentare sensibilmente l’area di movimento e non avere alcun problema durante l’utilizzo della realtà virtuale.

Il nuovo visore HTC Vive Pro è, invece, un netto passo in avanti rispetto al precedente modello. Il nuovo visore, infatti, utilizza due schermi OLED (1440 x 1600 pixel per ognuno) che migliorano sensibilmente il comfort di utilizzo permettendo di leggere testi e visualizzare le immagini senza affaticare troppo gli occhi. Migliorati sensibilmente anche l’audio e l’ergonomia.

Il nuovo HTC Vive Pro Full Kit è già in vendita ad un prezzo, come detto, non particolarmente contenuto. Il kit si può trovare, in Europa, ad un costo di circa 1299 sterline, cioè di circa 1460 euro. In alternativa è possibile acquistare il solo visore a 879 euro ed utilizzare i vecchi accessori che sono compatibili anche se non permettono di sfruttare tutti i vantaggi della nuova piattaforma per la realtà virtuale.

Author: Gadgetblog.it

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Economia

Setup e Angoli di Gann: FTSE MIB INDEX 6 Luglio 2018

Setup e Angoli di GannFTSE MIB INDEX

Setup Annuale:ultimi:2016/2017 (range 15017/23133 ) ) [ uscita rialzista ]prossimo 2019/2020

Setup Mensile:ultimo Maggio (range 21122 / 24544 ) [ in attesa ]prossimi Luglio/Agosto

Setup Settimanale:ultimi: 25/29 Giugno ( range 21157/21843 ) [ uscita rialzista]prossimi 9/13 Luglio, 16/20 Luglio

Setup Giornalieroultimo : 5 Luglio (range 21766/22040 ) [ in attesa ]prossimi 6,9,11

FTSEMIB Angoli Annuali 2018 18440, 19900, 21840,24580, 27300ALLSHARE Angoli Annuali 2018 19490, 20640, 22550, 25630, 27140, 28830,COMIT Angoli Annuali 2018 1076, 1151, 1187, 1367, 1445, 1460,1606

Angoli Mensili Luglio 19950, 21400, 21950, 23180, 23820, 24400Angoli Settimanali: 20450, 21415, 21740, 22215Angoli Giornalieri 21728, 21832, 22018, 22198

I commenti giornalieri sull’articolo riguardante i Setup e gli Angoli di Gann saranno sempre disabilitati e continuerano sempre colo unico settimanale

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Author: Finanza.com

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Digital Audio

LL006 | Breakage – Amens, mixdowns & more Amens


Download the podcast from iTunes: http://bit.ly/loopmasterslive
Download the podcast from Spotify: http://bit.ly/loopmasterspodcast Legendary Drum and Bass producer, Breakage joins me for a chat about all things Jungle. Breakage has released on Reinforced, Digital Soundboy and now his own label, Index. Get 15% off your next purchase atwww.loopmasters.comwhen you use the promo code 'PODCAST' at checkout.

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Digital Audio

Jazzuelle feat. Fred Everything – Adaptations (Wayne Duggan Remix)


Beatport: http://bit.ly/2tofD9c Jazzuelle’s luscious debut album on Get Physical from 2017 is still resonating with deep house fans, and now it gets new life breathed into it with three top remixes from Ben Pearce, Wayne Duggan and Jus Jam. Opening the EP is Ben Pearce, the man behind the Purp & Soul label as well as 2012 smash hit ‘What I Might Do.’ Since then he has continued to evolve his rich house and techno sound through a series of on point originals and remixes. After a little time away he is now back in the game with more quality offerings like this one. His version of ‘Circles’ is a passionate one with great lead synth lines bringing an exotic feel to the driving house drums. Off kilter melodies rain down to add colour and a warm bassline means the whole thing has real soul. Next up is Berlin based Irish artist Wayne Duggan. He has released only a couple of EPs on Deep XPerience and Republik Music but has been on the scene for a decade. Growing up listening to pirate radio he brings that illicit sense of club energy to his tracks. His excellent remix of ‘Adaptations’ is still deep but more edgy, with menacing basslines and haunting synths slithering over the groove. Neon colours come from the chords and the whole thing bubbles, broods and boils with a late night mischief. Jus Jam is Stephane Mc Baay, co-founder of the Khasia Hills label on which he has released the last couple of years. He is also part of Jam For Real with Real D and brings soothing deep house styles to the table. Here he tackles the title track from the South African artist’s ‘Circles’ album and cooks up loose, languid grooves that are
embellished with jazzy cymbals and broad double bass. It’s organic, laced with plaintive piano chords and is one to swell the hearts of the dance floor with its intoxicating trumpet lines drifting into the night. All three of these sympathetic remixes are quality house affairs. https://www.getphysicalmusic.com/

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Pc Games

Sopravvivere ai ghiacci artici? Ecco come ha fatto Capitan America

Capitan America si trova spesso a scherzare sulla sua età. L’eroe infatti ha più di 90 anni ma è potuto sopravvivere più a lungo del normale per via della sua ibernazione accidentale alla fine di Capitan America: il Primo Vendicatore.

La Marvel Avenger’s Station a Las Vegas, offre una risposta agli interrogativi scientifici posti dal problema, non che la semplice spiegazione “siero da super soldato” fosse insufficiente alla maggior parte di noi, ma fa piacere ci sia uno studio quasi scientifico dietro il processo. L’installazione è stata fotografata da un visitatore che la ha poi gentilmente postata su Reddit.

“Un analisi fisica di Cap. Rogers ha rivelato che sebbene addensata, la componente liquida del suo sangue non si è congelata. Gli esami del sangue hanno mostrato che i livelli di glucosio all’interno del suo sangue sono eccessivi, come risultato del suo fegato che processa le scorte di glicogeno, questo ha abbassato la temperatura a cui la componente acquea del suo sangue congela, creando un ‘Crioprotettore’. Questo processo è simile a quello dei Tardigradi o delle rane canadesi, che metabolizzano i glicogeni nel fegato mantenendo la circolazione abbondante all’interno del corpo, per ridurre il rimpicciolimento osmotico delle cellule ed impedire il congelamento. Questo, tuttavia, non era mai stato visto prima in un essere umano.”

Author: GamesVillage.it