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Il tablet con display e-ink reattivo come uno schermo tradizionale

Author: Wired

Daylight DC1 è uno speciale tablet che cerca di unire al meglio tutti i benefici del display con inchiostro elettronico (e-ink) con la qualità e la reattività degli schermi tradizionali come quelli a cristalli liquidi. La tecnologia proposta dalla società produttrice si chiama LivePaper e aumenta in modo significativo la frequenza di aggiornamento avvalendosi anche di una retroilluminazione dalla sfumatura ambrata. Uno dei suoi vantaggi immediati è che può evitare la fastidiosa luce blu (dannosa per gli occhi), senza scendere a compromessi col tablet, che infatti è in grado di mostrare contenuti dinamici oltre a quelli statici stile lettore di ebook.

A bordo del tablet Daylight DC1 c’è un sistema operativo chiamato SolOS basato su Android 13 che supporta tutte le app classiche dell’os di Google e che può scaricare contenuti senza limitazioni particolari da Play Store (inclusi gli store di libri digitali). L’interfaccia proprietaria montata è minimalista e progettata per facilitare la concentrazione e il rilassamento. Il processore è un MediaTek Helio G99 accompagnato da 8 GB di memoria ram e 128 GB di spazio di archiviazione interno, peraltro espandibile via microsd. Non mancano le connessioni senza fili wi-fi 6 o bluetooth 5.0 e in confezione c’è anche un pennino Wacom di tipo passivo (senza batteria) per scrivere, disegnare o prendere appunti sul display da 10.5 pollici che può regolare la frequenza di aggiornamento fino a ben 120 Hz. La speciale retroilluminazione punta su una luce calda che protegge gli occhi senza affaticarli, in modo particolare quando si utilizza il dispositivo prima di dormire. La ricarica avviene naturalmente tramite un cavo usb type-c, in confezione.

Il nostro obiettivo è creare dispositivi che incoraggino gli utenti a riconnettersi con il mondo naturale e i propri pensieri, piuttosto che essere costantemente sovrastimolati dagli schermi“, spiega Anjan Katta, fondatore di Daylight. Al momento è possibile prenotare il tablet a un prezzo piuttosto salato di 729 dollari, pari a circa 700 euro.

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I 15 migliori tablet che puoi comprare nel 2023

Author: Wired

(Ultimo aggiornamento: dicembre 2023)

A fine 2023 è ora di tirare le somme sul panorama dei migliori tablet migliori tablet usciti quest’anno in tutte le categorie. L’anno in conclusione ha visto alternarsi le uscite dei consueti grandi player del settore all’ingresso o al consoildamento di brand più giovani – tutti con proposte decisamente interessanti nella fascia di prezzo di appartenenza.

Il risultato è che chi sta cercando una tavoletta da accompagnare allo smartphone o al computer oggi ha decine di alternative allettanti tra quelle venute alla luce negli ultimi mesi. Abbiamo provato a mettere ordine nel marasma delle uscite del 2023 includendo un paio tra i best seller imprescindibili dell’anno scorso, ottenendo 15 modelli impossibili da non prendere in considerazione per ciascuna delle fasce di prezzo più gettonate e delle categorie di utilizzo più disparate.

Come li abbiamo scelti

Con soli 15 prodotti da scegliere, abbiamo provato a mantenere la selezione il più possibile ampia. Abbiamo lavorato soprattutto sul costo finale, spaziando dai prodotti più abbordabili a quelli di fascia altissima; abbiamo passato poi in rassegna sia i prodotti iper versatili che quelli pensati per svolgere pochi compiti e ben specifici; non abbiamo trascurato neanche le dimensioni, partendo dalle tavolette più compatte a quelle extra large. Abbiamo fatto infine attenzione a contemplare tutti i sistemi operativi più diffusi nel settore – da iPadOs di Apple a Android fino a Windows – senza dimenticare i modelli più particolari con interfacce dedicate.

I migliori tablet secondo Wired

E così tra i migliori tablet dei mesi appena trascorsi non potevano mancare gli ultimi arrivati della serie Galaxy Tab S9, così come i modelli più recenti delle linee di prodotto portate avanti con successo da Lenovo, Honor, e più recentemente da Realme e Xiaomi.

Non mancano debutti felici come quello di OnePlus Pad, ma non tutti i gadget in lista provengono strettamente dagli ultimi 12 mesi. Alcuni produttori lavorano con tempi meno serrati, e i loro prodotti più interessanti sono ancora quelli usciti nel 2022: è il caso degli iPad e iPad Pro di Apple, ma anche del Surface Pro 9 di Microsoft.

Infine, la nostra lista è popolata anche da gadget particolari di categoria rugged e da sorprese come modelli ibridi con display e-ink e molto altro: per ognuno dei 15 tablet che abbiamo scelto abbiamo isolato le peculiarità che lo hanno reso degno di nota ai nostri occhi.

Per chi poi vuole approfondire la ricerca con criteri più specifici, ci sono la nostra selezione dei tablet economici sotto i 150 euro, quella delle tavolette di fascia media a meno di 400 euro e quella dei tablet con penna per disegnare e prendere appunti ovunque.


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Black Friday 2023, gli smartphone da non perdere

Author: Wired

Il Black Friday 2023 è uno dei periodi più convenienti dell’anno per acquistare un nuovo smartphone. Chi si trova tra le mani un modello oramai obsoleto, caratterizzato da una resa traballante in fase di chiamata, una pesante lentezza nell’apertura delle app e una batteria che si esaurisce alla velocità della luce, avrà la possibilità di trovare qualche alternativa interessante, con l’aggiunta extra di un risparmio di denaro non indifferente. Per semplificare la scelta, abbiamo selezionato i modelli più appetibili, in grado di soddisfare qualunque tipo di esigenza.

I migliori smartphone del Black Friday

Uno degli aspetti più interessanti del Black Friday è la presenza di una gamma di proposte davvero ampia e variegata, con smartphone che si rivolgono sia a chi dispone di cifre contenute che a chi vuole spremere fino in fondo le offerte e trarre il massimo da un budget ridotto ai minimi termini. Un’ulteriore precisazione: nel selezionare i migliori smartphone in sconto disponibili in questi giorni, non ci siamo limitati a valutare con attenzione il solo risparmio economico, ma anche quanto questo sia accompagnato da caratteristiche tecniche di qualità. La bontà dello schermo e le sue dimensioni, la capacità di memoria interna, il sistema operativo utilizzato, la risoluzione della fotocamera e l’autonomia della batteria sono tutte voci che abbiamo preso in considerazione e che abbiamo incrociato l’una con l’altra per selezionare i modelli più appetibili.

Le altre offerte selezionate da Wired

Le offerte del Black Friday non si limitano ai soli smartphone, ma abbracciano a 360 gradi il mondo della tecnologia e non solo. Per chi volesse avere una visione più ampia delle promozioni attive in questi giorni, abbiamo raccolto un indice della nostra copertura dell’evento qui sotto:


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Il nuovo iPad Mini 7 non sarà più così mini

Author: Wired

La diagonale del display del prossimo iPad Mini 7 sarà ancora più abbondante, salendo dagli attuali 8.3 pollici a ben 8.7 pollici, posizionandosi in una fascia poi non così lontana dalle versioni più piccole degli iPad tradizionali. Ad anticiparlo è stata una fonte molto vicina alle aziende manifatturiere asiatiche, lasciando anche intendere come la settima generazione si farà attendere ancora per qualche tempo, forse addirittura fino al 2026.

La primissima versione di iPad Mini debuttò nel 2012 con uno schermo da 7,9 pollici proponendo una soluzione più compatta e economica del tablet standard. Migliorato nel tempo soprattutto lato hardware con l’adozione di componenti man mano più evoluti, iPad Mini ha vissuto la sua prima svolta nel design nel 2021 con la sesta generazione che ha incastonato uno schermo da 8,3 pollici in un corpo sottile con bordi piatti e con cornici minime, per mantenere inalterata la sua portabilità. iPad Mini 7 dovrebbe compiere un nuovo balzo, salendo a 8,7 pollici e accogliendo un pannello oled di alta qualità per un’esperienza ancora più soddisfacente a livello multimediale e di interazione con Apple Pencil. Vale la pena sottolineare come il display oled sarà però ancora di tipo ltps e dunque potrà supportare solo una singola variazione della frequenza di aggiornamento (verosimilmente, da 60 a 90 Hz e non ancora 120 Hz), mentre gli schermi oled di tipo più evoluto ltpo, che possono modulare la frequenza anche fino a 1 Hz adattandosi meglio al contenuto da mostrare, dovrebbero riguardare soltanto gli iPad Pro in prima battuta.

A governare il sistema dovrebbe pensarci il noto chip Apple A17 Pro visto sugli iPhone 15 Pro, mentre rimarrà saldamente al suo posto la porta usb type-c, ormai già presente da anni su questa linea prodotto. L’altro componente confermato sarà il modulo 5G per la versione cellular, in grado di connettersi ad alta velocità e bassa latenza anche lontano dalla rete wi-fi di casa. Per quanto riguarda il prezzo, la speranza è che non si discosti troppo da quello di iPad Mini 6, che nel 2021 debuttava a partire da 659 euro nella versione wifi con 64 GB di memoria.

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Google I/O 2023: tutte le novità da Pixel Fold a Bard

Author: Wired

Pixel 7a sarà molto probabilmente l’ultimo smartphone economico e compatto della linea. Il display è da 6.1 pollici di tipo oled, il processore è quello proprietario Tensor G2 con 8 GB di ram e 128 o 256 GB interni. La fotocamera principale da 64 megapixel è accompagnata da quella da 13 megapixel ultragrandangolare con l’assistenza della premiata G-Cam, mentre la selfie camera è da 10.8 megapixel. Con una batteria da 4300 mAh ricaricabile a 20 watt, i prezzi partono da 499 dollari.

Pixel Tablet

Google IO 2023 tutte le novità da Pixel Fold a Bard

Pixel Tablet è un modello di livello medio-alto che punta su un display da 10.95” con risoluzione 2560×1600 pixel su pannello lcd, anche qui processore Tensor G2 con 8 GB di ram e 128/256 GB interni, doppia fotocamera da 8 megapixel e una batteria in grado di durare abbondantemente tutta la giornata anche con un uso intensivo. I prezzi americani partono da 499 dollari.

Google Bard e le altre novità

Google Bard è dunque disponibile in ora 180 paesi nel mondo senza lista di attesa, sfruttando il nuovo e consistente modello di linguaggio PaLM 2. Sarà possibile utilizzare non solo prompt testuali ma anche immagini sfruttando le capacità di Lens. La visuale immersiva di Google Maps si estenderà ancora in più città per non sbagliare più strada. Tra le città incluse ci sono anche Firenze e Venezia oltre a Amsterdam, Berlino, Dublino, Las Vegas, Londra, Los Angeles, New York, Miami, Parigi, Seattle, San Francisco, San Jose e Tokyo. Lo strumento Magic Editor di Google Foto può non solo sistemare le immagini caricate, ma può anche ampliarle tramite l’AI, migliorare l’equilibrio dei vari elementi, correggere o eliminare dettagli e ridimensionare oggetti. Infine, WhatsApp arriverà a bordo sugli smartwatch Wear Os dalla prossima estate e la funzione di localizzazione dispositivi di Google (Trova il mio dispositivo) potrà percepire la presenza di tracker indesiderati.