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Tropico 6 rimandato per migliorare la qualità del gioco, DLC gratis a chi preordina

Author: Nicola Armondi Tom's Hardware

Kalypso Media ha annunciato che Tropico 6 è stato rimandato al 29 marzo 2019. Il publisher ha affermato che “sta prendendo forma e diventando un gran gioco” ma ha deciso di voler fare ancora di più. Per poter migliorare definitivamente il titolo, è stato deciso di rimandarlo. Le versioni in arrivo sono quelle PC, Mac e Linux.

Tropico 6 è stata annunciato nel 2017, con una data di uscita originariamente prevista per il 2018; alla fine, però, era stato rimandato a gennaio 2019: chiaramente il tempo non è stato sufficiente per ultimare i lavori.

Simon Hellwig, Managing Director di Kalypso Media Group, ha redatto una lettera aperta alla community di Tropico nella quale afferma che la decisione di rimandare l’opera è stata presa anche in seguito ai feedback rilasciati dalle centinaia di giocatori della beta.

Non è tutto, però, Hellwig ha affermato che tutti coloro i quali hanno prenotato o prenoteranno Tropico 6 entro le 19.00 (ora italiana) del 10 gennaio riceveranno gratuitamente il primo DLC, previsto per il secondo quadrimestre del 2019. Un regalo niente male, perfetto per farsi scusare del ritardo: non credete?

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Seagate presenta i suoi nuovi SSD BarraCuda 510 e FireCuda 510 PCIe 3.0 x4 NVMe

Author: IlSoftware.it

Sebbene in fase di apertura del CES 2019 l’attenzione sia stata riservata principalmente ai nuovi notebook basati su schede video NVidia GeForce, alcuni annunci si rivelano molto interessanti.
Seagate ad esempio ha mostrato due sue unità SSD di nuova generazione: BarraCuda 510 e FireCuda 510. Entrambe saranno disponibili nel formato M.2 2280 con interfaccia PCIe 3.0 x4 e protocollo NVMe.

Seagate presenta i suoi nuovi SSD BarraCuda 510 e FireCuda 510 PCIe 3.0 x4 NVMe

Entrambe le serie utilizzano un controller Phison PS5012-E12 accompagnato da chip di memoria 3D NAND di tipo TLC a 64 layer realizzati da Toshiba.
Il controller è certamente moderno e piuttosto evoluto: le prestazioni dichiarate da Seagate sono quindi fino a 3.000 MB/s in lettura/scrittura sequenziale e fino a 600.000-620.000 nel caso di operazioni di lettura/scrittura random 4K, a seconda dei modelli.
La gamma FireCura è quella che offre performance elevate e garantisce un’elevata durabilità (si parla di 140 Terabyte per la versione da 256 GB).
Il consumo energetico si attesta intorno ai 5-5,4 W e gli SSD BarraCuda saranno commercializzati nelle versioni con e senza supporto per la crittografia hardware.

Per approfondire, suggeriamo la lettura degli articoli Costi e velocità di SSD e hard disk a confronto e Come verificare se il PC è compatibile PCIe NVMe.

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Redmi Note 7: ecco le ultime informazioni e immagini

Author: Le news di Hardware Upgrade

Il nuovo Redmi Note 7 è quasi pronto al debutto, a dimostrarlo ci sono le informazioni trapelate in queste ultime ore, sempre di più e sempre più precise. Il nuovo smartphone Android si aggiungerà alla nutrita schiera di prodotti che la società cinese sta programmando di lanciare in questo inizio 2019.

Redmi Note 7

Il nuovo Redmi Note 7 dovrebbe essere presentato ufficialmente il 10 Gennaio e porterà con sé uno schermo di generose dimensioni con notch a goccia. Il bordo inferiore sarà presente e non sarà tra i più sottili sul mercato, ma non dovrebbe disturbare i più.

Nella zona posteriore ci sarano due fotocamere (di cui una da 48 MPixel con sensore Sony) posizionate in verticale con il doppio flash LED in una zona separata. Lo chassis di Redmi Note 7 è in metallo e vetro che dovrebbe permettere di supportare sollecitazioni, come si può vedere in un video pubblicato in Cina da parte di Xiaomi.

Altre caratteristiche tecniche di Redmi Note 7 riportano l’utilizzo di un processore Qualcomm Snapdragon 660 accoppiato a 6 GB di RAM. Si tratta di un buon passo avanti rispetto a Snapdragon 636 presente all’interno di Redmi Note 5 Pro e Redmi Note 6 Pro anche se non è la soluzione più evoluta (pensando per esempio a Snapdragon 710 o Snapdragon 675).

Il sistema operativo con cui verrà lanciato potrebbe essere Android 9 Pie con interfaccia personalizzata, divenendo così il primo Redmi con questa versione “fuori dalla scatola”. Il nuovo Redmi Note 7 potrebbe essere anche il primo smartphone lanciato da Redmi e non direttamente da Xiaomi dopo il teaser rilasciato dalla società.

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Netatmo presenta il suo campanello smart: controllabile da smartphone e compatibile con Apple HomeKit

Author: Marco Pedrani Tom's Hardware

Netatmo ha presentato al CES un nuovo campanello smart, dotato di videocamera e caratterizzato dalla possibilità di vedere sul proprio cellulare chi è il vostro visitatore e di rispondere immediatamente, ovunque voi siate.

Il campanello è utile anche come sistema di sicurezza, in quanto è in grado di notificare quando qualcuno si aggira intorno all’abitazione. È inoltre il primo prodotto di questo tipo compatibile con Apple HomeKit e che può quindi essere controllato con l’applicazione Apple Home (Casa) oppure tramite Siri.

“Il prodotto è ideale per non farsi sfuggire nulla, come un visitatore o una consegna. È anche la risposta migliore alla crescente necessità di soluzioni per proteggere l’ingresso della propria casa”, ha dichiarato Fred Potter, fondatore e CEO di Netatmo. Il campanello ha vinto anche un premio nella categoria “Home Appliances” ai CES 2019 Innovation Awards.

Netatmo campanello smart

Ma come funziona? In pratica, appena il campanello suona l’utente riceve una videochiamata sullo smartphone per vedere chi è e di conseguenza decidere se rispondere oppure no. La videochiamata arriva ovunque voi siate, ed è un ottimo sistema ad esempio per dirottare una consegna nel caso in cui non vi troviate in casa.

Per quanto riguarda invece l’aspetto sicurezza, il campanello è dotato di una funzione in grado di rilevare la presenza di persone davanti all’ingresso. In caso di attività sospetta, il sistema invia una notifica allo smartphone e inizia una registrazione video. Grazie all’applicazione Security l’utente viene avvisato immediatamente anche quando qualcuno cerca di disattivare il campanello o di rimuoverlo dal muro.

L’interazione tra campanello e smartphone avviene tramite l’applicazione Netatmo Security (completamente gratuita), disponibile per PC, Mac, smartphone, tablet e anche Apple Watch. Da qui è possibile leggere le notifiche, accedere al livestream, visualizzare la cronologia delle chiamate e degli eventi e le registrazioni video. Per garantire una trasmissione sicura dei dati, il campanello smart di Netatmo utilizza la crittografia end-to-end.

Le impostazioni del campanello e delle notifiche sono completamente personalizzabili tramite app. La qualità video è garantita da una videocamera in grado di catturare immagini in full HD con un obiettivo grandangolare a 160°, e grazie all’HDR le immagini saranno ben visibili in qualsiasi condizione di luce. La visione notturna è invece garantita dagli infrarossi.

Oltre che con Apple HomeKit, il campanello è compatibile anche con IFTT. Sarà disponibile nella seconda metà del 2019 ad un prezzo ancora da definire.

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Intel punta su intelligenza artificiale, 5G, guida autonoma, data center e networking: le novità

Author: IlSoftware.it

All’apertura dell’edizione di quest’anno del CES di Las Vegas, i responsabili di Intel non hanno parlato solamente dei nuovi processori in arrivo sul mercato (Intel porterà al debutto i suoi nuovi processori Ice Lake a 10 nm entro fine 2019) ma hanno reso una serie di annunci incentrati sulle tecnologie sulle quali la società di Santa Clara sta investendo convintamente.

Tra i segmenti di mercato in forte crescita vi sono l’intelligenza artificiale, il 5G e la guida autonoma: su questi settori Intel sta lavorando con impegno introducendo una serie di innovazioni che vanno a proporre novità e vantaggi anche per quanto riguarda data center, cloud e networking.

La prossima era del computing richiede innovazione a un livello completamente nuovo. Un livello che comprende l’intero ecosistema ed interessa tutti gli aspetti del computing, connettività ed altro. Non ci accontenteremo di qualcosa di meno“, ha dichiarato Gregory Bryant, Senior Vice President del Client Computing Group Intel.

Intel punta su intelligenza artificiale, 5G, guida autonoma, data center e networking: le novità

L’azienda ha quindi annunciato Project Athena, un programma che ambisce a introdurre una nuova serie di specifiche pensate per una nuova classe di notebook avanzati, progettati per consentire nuove esperienze e sfruttare le tecnologie di nuova generazione, tra cui il 5G e l’intelligenza artificiale. Combinando prestazioni all’avanguardia, durata della batteria e connettività con nuovi design sottili e accattivanti, i primi dispositivi Project Athena dovrebbero essere disponibili nella seconda metà di quest’anno.
I responsabili di Intel hanno poi mostrato un’anteprima di Lakefield, un progetto con cui si vogliono promuovere nuovi approcci all’architettura ibrida delle CPU e alle tecnologie di packaging.
Durante il CES 2019 Intel ha mostrato la piattaforma client conosciuta con il nome in codice di Lakefield: essa poggia sulla prima versione della tecnologia di packaging 3D Foveros della quale avevamo parlato nell’articolo Intel parla delle nuove GPU integrate Gen.11, delle sue schede grafiche dedicate e di Foveros.
Questa architettura ibrida per le CPU consente di combinare diversi elementi – precedentemente separati – in un unico prodotto che vanta un ingombro inferiore sulla scheda madre. Foveros mette nelle mani dei produttori hardware una maggiore flessibilità, utilissima in vista della realizzazione di dispositivi dalle dimensioni compatte, sottili e leggeri. L’entrata in produzione di Lakefield è prevista per il l’anno in corso.

Intel punta su intelligenza artificiale, 5G, guida autonoma, data center e networking: le novità

Sotto la spinta del Data Center Group di Intel, l’azienda ha annunciato il processore di rete neurale Nervana (NNP-I): si tratta del precursore di una nuova classe di chip destinata ad accelerare l’inferenza per le aziende che si troveranno a gestire importanti carichi di lavoro. Facebook è uno dei partner di Intel che collaborano allo sviluppo di NNP-I.
Intel sta inoltre lavorando a un processore per la gestione di reti neurali che incentra il suo funzionamento sull’addestramento dell’intelligenza artificiale: il suo nome è Spring Crest e sarà disponibile più avanti nel corso dell’anno.
Per quanto riguarda il supporto delle reti 5G, Intel ha svelato Snow Ridge, un SoC di rete a 10 nm sviluppato specificamente per l’accesso wireless 5G e l’edge computing. Esso avrà il compito di portare la tecnologia Intel nelle stazioni base per l’accesso wireless e consentirà di distribuire più funzioni di elaborazione alla periferia della rete. La disponibilità di Snow Ridge è prevista nella seconda metà del 2019.

Navin Shenoy, Executive Vice President del Data Center Group Intel, ha dichiarato che il mercato data-driven vale già oggi qualcosa come 300 miliardi di dollari: l’azienda si trova in una posizione di leadership essendo nelle condizioni di fornire soluzioni per la gestione di carichi di lavoro importanti nei settori dell’intelligenza artificiale, del 5G e della guida autonoma.