Categorie
HardwareSoftware

PlayStation Plus vs Games With Gold dicembre 2017

Author: Massimo Costante Tom’s Hardware

PlayStation Plus vs Games With Gold

Vi state preparando per il Natale e volete sapere in anticipo quali regali riceverete sotto l’albero? Sicuramente possiamo svelarvi quali giochi regaleranno Sony e Microsoft a tutti i loro abbonati, decretando come ogni mese l’offerta migliore.

Il mese precedente si è concluso nel migliore dei modi, ovvero con un pareggio, che converrete con noi essere la condizione migliore per tutti, quando entrambi i servizi in abbonamento riescono a dare il meglio ai propri utenti. Quindi se ancora non l’avete fatto, affrettatevi a scaricare gratuitamente Worms Battlegrounds sulla vostra Instant Game Collection o Trackmania Turbo dai Games With Gold.

Questo mese evidenzia di nuovo una particolare sintonia nei generi offerti da entrambe le case, un trend che sta accompagnando le due fazioni ormai da diversi mesi. Ma non vogliamo togliervi il gusto della sorpresa, quindi iniziamo a dare uno sguardo ai giochi di dicembre e… che vinca il migliore!

Categorie
HardwareSoftware

Moto Z in test con Android 8.0 Oreo

Author: Lorenzo Spada Android Blog Italia

Nelle scorse ore è stato pubblicato uno screenshot che ci segnala il soak test avviato da Lenovo relativamente all’aggiornamento di Moto Z di prima generazione ad Android 8.0 Oreo.

L’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo è una base di partenza che permetterà a molti smartphone di ricevere update più celeri e costanti grazie alla presenza del Project Treble. Per questa ragione, si tratta di un passo molto importante.

Ricordiamo che il Project Treble è un qualcosa di obbligatorio per gli smartphone che arrivano sin dalla fabbrica con un firmware basato su Android 8.0 Oreo mentre è facoltativo per quelli che vengono aggiornati in seguito. A tal proposito, vi consigliamo di dare uno sguardo al nostro articolo sugli smartphone che ne trarranno beneficio.

Se vi sarà il supporto al Project Treble, il modding sarà la via per i futuri aggiornamenti

Tornando al Moto Z, trattandosi di uno smartphone del 2016 l’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo dovrebbe essere l’ultimo (non contando gli aggiornamenti di sicurezza mensili). Nonostante però “l’anzianità”, si tratta ancora di uno degli smartphone più interessanti del mercato, soprattutto per via del supporto alle Moto Mods.

Purtroppo dallo screenshot non siamo in grado di apprendere se lo smartphone supporterà il Project Treble. Se effettivamente dovesse supportarlo, il mondo del modding gli si spalancherebbe ancora di più.

Purtroppo non abbiamo nemmeno informazioni su quando l’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo verrà rilasciato sul Moto Z. Molto probabilmente, inizialmente il nuovo firmware approderà sui Moto Z di seconda generazione.

VIA  FONTE

Categorie
HardwareSoftware

5G, Ericsson stima un miliardo di abbonamenti nel 2023

Author: Le news di Hardware Upgrade

Nel suo Mobility Report di novembre, Ericsson dipinge un quadro dell’evoluzione della tecnologia mobile incentrato sul 5G e su volumi di dati sempre maggiori.

Nel 2023 è previsto che sia attivo un miliardo di abbonamenti che comprendono l’utilizzo di dati sotto rete 5G a livello mondiale. Il 20% della popolazione della Terra sarà coperto da reti 5G, ma Ericsson prevede che una parte relativamente ridotta sarà in Europa: sul totale degli abbonamenti al 5G, infatti, l’azienda afferma che solo il 16% sarà in Europa occidentale, mentre il 37% sarà in America del Nord e il 34% sarà nell’Asia nord-orientale (Cina, Giappone, Corea).

Le prospettive non sono quindi quelle di un’adozione molto rapida del nuovo standard nel Vecchio Continente – e, quindi, anche in Italia. Questo nonostante l’Europa sia attualmente una delle zone più avanzate nella sperimentazione della nuova generazione di reti cellulari. L’Europa rimane, però, indietro nell’adozione delle tecnologie 4G rispetto al Nord America, con una fetta consistente di utenti ancora servita dalle tecnologie 3G.

Entro il 2023 il traffico globale aumenterà di circa 8 volte, superando i 100 exabyte (un milione di terabyte) al mese. Per meglio rendere l’idea del quantitativo di dati in gioco, Ericsson afferma che questa cifra equivale a 5,5 milioni di anni di visione di video in HD. Il 95% del traffico sarà generato da smartphone e saranno proprio i contenuti video a trainare la crescita del consumo di dati.

Interessante notare come Ericsson preveda che il consumo medio per smartphone salirà dagli attuali 2,9 GB a ben 17 GB; in Europa occidentale, poi, dagli attuali 4,1 GB al mese si passerebbe a 28 GB. I prezzi al GB dei piani dati dovranno quindi, per forza di cose, scendere molto al di sotto dei livelli attuali per poter sostenere questa crescita vertiginosa.

Con l’aumento non solo della quantità di dati scambiati, ma anche di dispositivi connessi (Ericsson stima in più di 30 miliardi di dispositivi il totale, di cui circa 20 miliardi in ambito Internet delle Cose), si fa sempre più pressante l’abbandono dello standard IPv4 in favore del passaggio allo standard IPv6.

Il report completo è disponibile a questo indirizzo.

Categorie
HardwareSoftware

World Press Photo 2017: la mostra fa tappa al Forte di Bard

Author: Le news di Hardware Upgrade

A volte una bella cornice può valorizzare al meglio un quadro. Allo stesso modo una bella ‘cornice’ (in senso figurato) può rendere una mostra ancora più appetibile. Vi avevo già consigliato di non perdere la mostra del World Press Photo 2017 dopo aver visitato l’allestimento di Milano, ma è un consiglio che mi sento di ripetere a tutti in occasione della nuova tappa della mostra che sta viaggiando in giro per l’Italia.

Forte di Bard

Dal 7 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 – infatti – sarà il Forte di Bard in Valle D’Aosta a ospitare la mostra della 60esima edizione del World Press Photo. Oltre 140 immagini  e 12 video dei vincitori del digital storytelling contest saranno in mostra e racconteranno l’edizione di quest’anno di quello che è forse il più importante riconoscimento internazionale di fotogiornalismo, sempre capace di documentare e illustrare gli avvenimenti del nostro tempo sui giornali di tutto il mondo. Un’esposizione unica per scorrere, attraverso gli occhi dei più grandi fotoreporter di oggi, gli scatti più sensazionali che raccontano, denunciano, enfatizzano e racchiudono in una cornice la storia del nostro tempo. 

La mostra naturalmente include anche gli scatti dei quattro italiani che hanno raggiunto nella loro categoria uno dei gradini del podio: Giovanni Capriotti, Antonio Gibotta, Alessio Romenzi e Francesco Comello

Il  fotografo di Associated Press Burhan Ozbilici, mostra il poliziotto fuori servizio Mevlut Mert Altintas durante i momenti dell'assassinio dell'ambasciatore russo in Turchia, Andrei Karlov - World Press Photo 2017

L’occasione è anche quella di vedere dal vivo  la serie d’immagini, scattata il 19 dicembre 2016 dal fotografo di Associated Press Burhan Ozbilici durante i momenti dell’assassinio dell’ambasciatore russo in Turchia, Andrei Karlov,  che gli è valsa il premio principale di quest’anno.

Categorie
HardwareSoftware

OnePlus 5T vs iPhone X: speed test a confronto

Author: Lorenzo Spada Android Blog Italia

Presentato un paio di settimane fa, OnePlus 5T è considerato lo smartphone Android più potente del momento e, forte del software abbastanza leggero e simile a quello stock di Android, ha un’ottima reputazione anche sul fronte della fluidità. Ma come se la cava nei confronti di iPhone X?

Valutare la potenza di un determinato smartphone da un punto di vista “grezzo” è alquanto facile, grazie ai numero test benchmark sintetici presenti sia sul Play Store che sull’App Store. Tuttavia, confrontare due smartphone sulla fluidità e sull’ottimizzazione software è un po’ più difficile. E’ qui che viene in aiuto lo speed test.

Lo speed test che vi mostriamo qui di seguito prende in esame non solo l’ottimizzazione del software ma anche quella della RAM. Si tratta in pratica di un circuito composto dall’apertura delle stesse applicazioni da una parte e dall’altra.

Il giro viene ripetuto due volte per dare modo alla memoria RAM di entrare in gioco e vedere quanto buona sia la sua capacità di mantenere in memoria le app e i giochi aperti.

Prima di lasciarvi alla visione del filmato (senza svelarvi il vincitori per evitare spoiler), vi vogliamo ricordare le caratteristiche tecniche di OnePlus 5T, lo smartphone che gareggia per i colori di Android:

  • Dimensioni di 156,1 x 75 x 7,2 millimetri e peso di 162 grammi
  • Display Full Optic AMOLED da 6,01 pollici con risoluzione FullHD+ (1080 x 2160 pixel) e protezione vetro Gorilla Glass 5 2.5D
  • SoC Qualcomm Snapdragon 835 con CPU octa core a 2,45 GHz e GPU Adreno 540
  • 6/8 GB di RAM LPDDR4X
  • 64/128 GB di memoria interna di tipo UFS 2.1 2-LANE
  • Doppia fotocamera posteriore con sensore principale Sony IMX398 da 16 Mpixel, apertura f/1.7, sensore secondario Sony IMX376K da 20 Mpixel con apertura f/1.7, doppio flash LED, registrazione video 4K a 30 fps, Time-Lapse e Slow Motion 720p a 120 fps
  • Fotocamera frontale da 16 Mpixel con sensore Sony IMX371 e apertura focale f/2.0
  • Connettività 4G/LTE Cat.12 (fino a 600 Mbps in download), Wi-Fi MIMO 2×2, 802,11 dual band a/b/g/n/ac, Bluetooth 5.0, NFC e GPS/GLONASS/BeiDou/Galileo
  • Lettore di impronte digitali sulla scocca posteriore
  • Altro: accelerometro, bussola, giroscopio, sensore di prossimità, sensore di luce ambientale e SensorHub
  • Batteria da 3.300 mAh con supporto alla ricarica rapida Dash Charge (5V@4A)
  • Sistema operativo OxygenOS basato su Android 7.1.1 Nougat (Oreo è in test)

FONTE