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Borussia Dortmund-Psg, dove vedere la Champions League stasera (anche gratis)

Author: Wired

Non è più un segreto, anzi: sono anni che Amazon utilizza questo stratagemma per raccogliere nuovi utenti per il suo pacchetto di servizi. I tifosi e gli appassionati si avvicinano a Prime Video grazie alla Champions League, e quelli che rimangono soddisfatti del servizio e di tutti i vantaggi collaterali del pacchetto Prime rimangono poi abbonati. D’altro canto però, proprio perché l’offerta costituisce una prova, la sua validità è limitata solo agli account Amazon che non hanno mai attivato il servizio.

Per chi rientra in questa categoria di utenti Amazon, il mese di prova parte in automatico al momento della prima sottoscrizione a Prime Video, senza bisogno di richiedere nulla. Per chi poi non ha intenzione di passare all’abbonamento vero e proprio e di iniziare a pagare è possibile annullare l’iscrizione in qualunque momento visitando la propria pagina del profilo sulla piattaforma di ecomerce – anche prima del primo prelievo previsto al termine dei 30 giorni iniziali.

Cosa è incluso in Amazon Prime Video

La trasmissione in streaming di Borussia Dortmund-Psg e delle altre partite di Champions League scelte tra quelle del mercoledì è soltanto uno dei servizi inclusi nel pacchetto Amazon Prime – dal quale in effetti è inseparabile. Con l’iscrizione alla piattaforma o al suo periodo di prova si sbloccano infatti gli altri vantaggi Amazon Prime. Durante il mese di utilizzo gratuito del portale sarà dunque possibile vedere anche tutti i film, le serie tv, gli eventi e gli altri contenuti di Amazon Prime Video.

Il resto del pacchetto Amazon Prime comprende consegne veloci su migliaia di prodotti acquistabili su Amazon, centinaia di libri in digitale in abbonamento inclusi nel catalogo di Prime Reading, migliaia di brani ospitati su Amazon Music e il gaming in streaming di Amazon Luna.

Come guardare Borussia Dortmund-Psg

Una volta messo alle spalle il problema dell’abbonamento, la strada è sostanzialmente in discesa. I gadget compatibili con la piattaforma di streaming in effetti sono praticamente ovunque. Da una parte è vero che Borussia Dortmund-Psg non si può vedere con una vecchia tv (poiché non è in chiaro né sul satellite); d’altro canto però è vero anche che il servizio di Amazon è accessibile sulla quasi totalità dei dispositivi che ormai chiunque ha in casa o a portata di mano.

L’app

Il modo più semplice è passare dall’app di Prime Video, pronta da scaricare su quasi tutti gli smartphone, i tablet, le smart tv e le console. Per farlo, basta visitare lo store digitale di riferimento del prodotto utilizzato. Si tratta del Play Store di Google per i telefoni Android, dell’App Store di Apple per gli iPhone e così via.

Il sito web

A chi vuole usare lo schermo del computer, che sia un dispositivo fisso o un notebook, basta aprire il proprio browser web di riferimento, puntarlo al sito di Amazon Prime Video e navigare l’interfaccia a video in cerca del contenuto desiderato.

E per le vecchie tv?

Le vecchie tv senza connessione Internet e i monitor con un’entrata hdmi possono comunque mostrare la partita, anche se l’operazione è leggermente più complicata. Basta avere a portata di mano un set top box, una chiavetta smart o un computer che invii loro il segnale video attraverso l’ingresso hdmi — e ce ne sono diversi tra cui scegliere online. Tra i più comuni figurano:

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Them – Loro, The Scare è un horror che non convince

Author: Wired

Them  Loro The Scare è un horror che non convince

© Amazon Content Services LLC

Sembra che Little Marvin, quando menziona l’amore per gli horror anni ‘90, abbia in mente più che altro le pellicole dell’orrore commerciali prodotte negli Stati Uniti. Appare abbastanza evidente dall’allestimento delle scene orrorifiche, dalla mdp che si sofferma su corpi straziati dalla violenza subita, oppure sui volti deformati dall’angoscia e dalla paura di aguzzini e vittime: il produttore predilige una marcata ostentazione, piuttosto sterile e compiaciuta. Di raggelante e brutale c’è la ricostruzione di un passato troppo recente, dove i poliziotti bianchi si avventano con calci e pugni sui sospettati neri, dove gli agenti di colore restano in silenzio, sconvolti e sbigottiti o tentano cautamente di intromettersi. Dove essere donna e nera cala Dawn in uno stato costante di pericolo anche se è un’agente delle forze dell’ordine. Il debito nei confronti della cinematografia di Peele, anche a livello creativo e di impianto visivo è ancora evidente. Non è una critica, la critica risiede nella realizzazione che l’horror di Loro si affida ai cliché. Il terrore risuona come un’esperienza forzata. Little Marvin afferma di amare l’orrore ma non mostra passione, né per la ricerca stilistica, né per la ricerca di qualcosa di innovativo da aggiungere al genere. Più grave, non c’è divertimento nella sua interpretazione della paura. Quello di Loro è un horror che non intrattiene.

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Prime Video ha lanciato il suo piano con pubblicità

Author: Wired

Come annunciato a fine 2023, anche Prime Video ha ufficialmente introdotto la pubblicità nel proprio piano di abbonamento. Gli ultimi paesi in ordine di tempo in cui tale novità ha preso forma sono stati in particolare lo scorso 9 aprile Italia, Francia e Spagna, che si sono dunque aggiunti a Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Austria, Canada e Messico.

I film e le serie tv della piattaforma del colosso dell’ecommerce conterranno quindi annunci che gli utenti visualizzeranno prima e dopo la loro riproduzione. Non cambierà nulla, invece, per gli eventi in diretta, come per esempio quelli sportivi, e i contenuti offerti tramite Amazon Freevee, nei paesi in cui tale servizio è attivo: essi continueranno infatti a includere la pubblicità nelle stesse modalità di sempre.

Tramite gli introiti derivanti dagli annunci, la piattaforma sostiene di potersi permettere di continuare a investirein contenuti interessanti”, aumentando l’investimento a lungo e mantenendo così “la qualità e la quantità dei contenuti”. Il tutto promettendo di “proporre un numero significativamente inferiore di annunci pubblicitari rispetto alla tv tradizionale e ad altri fornitori di servizi tv in streaming”.

A differenza di competitor come Netflix e Disney+, la società di Seattle non ha previsto un piano con inserimento di pubblicità a un prezzo più moderato da offrire ai propri clienti. Al contrario, ha già implementato con gli annunci gli abbonamenti base, presentando una nuova “versione Go senza pubblicità” per chi volesse continuare a vedere i contenuti della piattaforma senza. Per iscrivervisi, gli utenti dovranno selezionare l’opzione senza pubblicità sul sito di Prime Video e pagare 1,99 euro al mese in più rispetto ai 49,90 euro dell’abbonamento annuale o ai 4,99 euro di quello mensile.

Il colosso di Seattle specifica inoltre che alcuni titoli, anche nella versione senza spot, continueranno a includere trailer promozionali prima di un film o di un programma di altro tipo. Sarà possibile saltare tali trailer, ma non rimuoverli.

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Chi è Gabriel Guevara, l’attore che è stato arrestato a Venezia

Author: Wired

Si trovava a Venezia per ritirare un premio al Filming Italy Best Movie International Award, ma secondo quanto riportato dalla testata Europa Press, sarebbe stato arrestato: Gabriel Guevara, attore spagnolo di 22 anni, sarebbe infatti destinatario di un mandato di arresto internazionale emesso dalla Francia per violenza sessuale, reato commesso in territorio francese quando era ancora minorenne. L’arresto è avvenuto sabato 2 settembre mentre Guevara, che avrebbe dovuto ritirare domenica sera il Filming Italy Best Movie International Award Young Generation, si trovava già nel capoluogo veneto. Il 22enne spagnolo è diventato famoso soprattutto per il suo ruolo nel film Culpa mia, uscito nel 2023, e nella serie tv adolescenziale Skam España, uscita tra il 2018 e il 2019.

La notizia dell’arresto ha iniziato a diffondersi dopo che i fan hanno notato l’assenza dell’attore alla premiazione. La commissione ha deciso di sospendere l’assegnazione del premio fino a nuovi sviluppi sulla vicenda. La Biennale, con una nota, ha preso le distanze dall’accaduto, sottolineando che l’attore non era stato invitato all’80esima Mostra internazionale d’Arte cinematografica in corso in questi giorni a Venezia. L’avvocato di Guevara, Pedro Fernández González, ha rilasciato un comunicato in cui parla di “detenzione irregolare” del 22enne e si è detto speranzoso del fatto che venga rilasciato una volta comprovato l’errore.

Nel comunicato, il legale dell’attore ha specificato che il fermo è avvenuto in seguito a un processo che aveva avuto inizio molti anni fa, quando l’attore era ancora minorenne, e che si è concluso in favore di Guevara. Anche la madre, l’attrice Marléne Mourreau, ha riferito ai microfoni di Telecinco che l’arresto del figlio è una bugia, anche se ha ammesso di non averlo sentito per telefono, e che il figlio non è mai tornato in Francia da quando aveva 12 anni nel 2015. Intanto, si attende che il tribunale riesamini il caso prima che l’attore venga estradato.

Chi è Gabriel Guevara

Gabriel Guevara, nato il 6 febbraio 2001 a Madrid, ha interpretato il ruolo di Cristian Miralles Haro nella serie tv adolescenziale Skam España, che lo ha portato a raggiungere la notorietà negli anni 2018 e 2019. I suoi genitori sono l’attrice e conduttrice televisiva spagnola Marléne Mourreau e il ballerino cubano Michel Guevara. Nella sua carriera, il giovane ha recitato come protagonista del film Culpa Mia, uscito nel 2023 e presentato in anteprima su Amazon Prime Video, dove il pubblico lo ha visto nei panni di Nick Leister. Il film è ispirato alle vicende raccontate nei romanzi di Mercedes Ron. Nel 2020, quando aveva 19 anni, l’attore ha recitato nel film Charter, mentre nel 2022 ha partecipato alle riprese del film Mañana es hoy, anch’esso uscito su Amazon Prime Video. L’attore deve la sua notorietà anche alle serie tv: oltre a Skam España, Guevara infatti ha recitato in Señoras del (h)AMPA, in onda su Telecinco, mentre ha vestito i panni di Dario in Hit. In seguito, ha preso parte alla serie tv di Netflix, Tu no eres especial, uscita nel 2022.

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Sei serie tv molto rilassanti

Author: Wired

Negli Stati Uniti Ferragosto è anche il National Relaxation Day, la giornata dedicata al fare le cose con calma e alle attività rilassanti. La tendenza recente del piccolo schermo di produrre e diffondere serie tv high-concept – basate cioè su concetti impegnativi – non aiuta a fare del mezzo televisivo un buon espediente per favorire una stato d’animo disteso.

E mentre alcuni possono trovare rasserenanti le avventure quotidiane della madre single Lorelei e della pacata figlia Rory, le due donne al centro di Gilmore Girls – Una mamma per amica, c’è chi trova la voce squillante della logorroica protagonista e l’atteggiamento nevrotico dei comprimari piuttosto snervanti. Un discorso analogo vale per i generi, dove per ogni persona che giudica irritanti le sitcom c’è n’è un’altra che stacca da tutto guardando horror. Ci sono, tuttavia, alcune serie tv che vengono considerati universalmente rilassanti e che ben si applicano a una visione improntata a trascorrere qualche ora senza impegno, senza pensare a niente e senza preoccupazioni.